Waris Ahluwalia

Waris Ahluwalia

Waris Ahluwalia (in devanagari ਵਾਰਿਸ ਸਿੰਘ ਆਹਲੂਵਾਲੀਆ; Amritsar, 1975) è un attore, sceneggiatore e regista indiano.

Immigrò con la sua famiglia negli Stati Uniti all'età di cinque anni e crebbe a Brooklyn, New York. Ma visse anche a Los Angeles e si recò spesso in Italia, Giappone[1] e Rajasthan, India, in cui si fanno la maggior parte dei suoi gioielli. Successivamente, li vendette attraverso la sua società, House of Waris, e collaborò con lo stilista Benjamin Cho. House of Waris venne in essere dopo che i proprietari di Maxfield a Los Angeles notarono gli anelli di diamanti elaborati di Waris e fecero un ordine di grandi dimensioni, che li esaurì.[2] Egli possiede un negozio di tè a New York City sotto la High Line sotto il suo marchio di House of Waris.[3]

In aggiunta al suo lavoro nella gioielleria, ebbe una serie di piccoli ruoli in film, in particolare da quelli del suo amico Wes Anderson,[4] e in spot pubblicitari.

Filmografia

Year Film Role Notes
2004 Le avventure acquatiche di Steve Zissou (The Life Aquatic with Steve Zissou) Vikram Ray
2005 The F Word Raccoglitore di fondi per il Partito Repubblicano
2006 Inside Man Vikram Walia
2007 Hotel Chevalier Uomo della sicurezza
2007 Il treno per il Darjeeling (The Darjeeling Limited) Capotreno
2009 Rosencrantz e Guildenstern sono zombie (Rosencrantz and Guildenstern are Undead) Hugo Pepper
2010 Io sono l'amore (I Am Love) Shai Kubelkian

Grand Budapest Hotel, regia di Wes Anderson (2014)

Note

  1. ^ Waris at Le Baron in Aoyama on Jan. 25, su lebaron.jp (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2011).
  2. ^ Interview, SicChic (2007).
  3. ^ Fast Company, Wes Anderson's Pal Waris Ahluwalia Pops Tea Room Under NYC High Line. URL consultato il 31 ottobre 2010.
  4. ^ Anderson and Ahluwalia are Undead (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2012), By Irina Aleksander, New York Observer, April 3, 2008.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su houseofwaris.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Waris Ahluwalia, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Waris Ahluwalia, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) House of Waris, su houseofwaris.com. URL consultato il 12 novembre 2012.
  • Con le sue stesse parole, su sikhchic.com.
  • Intervista su nymag.com, su nymag.com.
  • Profilo Latimes.com, su latimes.com.
  • Articolo risalente al 2006 su japantimes.com, su search.japantimes.co.jp.
  • Articolo risalente al 2006 su ew.com, su ew.com. URL consultato il 27 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2012).
  • Foto di Waris con la sua famiglia su papermag.com, su papermag.com.
  • Video intervista con Waris su Rosencrantz e Guildenstern sono zombie, su bairdjones.com. URL consultato il 27 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2013).
  • L'International Best-Dressed List 2010, Waris Ahluwalia al numero 15, su vanityfair.com.
  • Video intervista con Vogue, su vogue.it. URL consultato il 27 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2012).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 53952451 · ISNI (EN) 0000 0000 4686 2109 · LCCN (EN) no2008037420
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