Wheelie

Wheelie
serie TV d'animazione
Sigla della serie
Titolo orig.Wheelie and the Chopper Bunch
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
RegiaCharles August Nichols
ProduttoreIwao Takamoto, William Hanna e Joseph Barbera (esecutivi)
MusicheHoyt Curtin
StudioHanna-Barbera
ReteNBC
1ª TV7 settembre – 30 novembre 1974
Episodi13 (completa)
Rapporto4:3
Durata ep.22 min
Generecommedia

Wheelie (Wheelie and the Chopper Bunch), noto anche come Wheelie e le motorette, è una serie televisiva animata statunitense del 1974.

Prodotta da Hanna-Barbera e diretta da Charles A. Nichols, la serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su NBC dal 7 settembre al 30 novembre 1974, per un totale di 13 episodi (39 segmenti) ripartiti su una stagione. In Italia è stata trasmessa su Ciao Ciao dall'11 gennaio 1980.[1]

In Italia venne spesso affiancata ad altri due cartoni animati di Hanna-Barbera come Speed Buggy (1973) e Wonder Wheels (1977-78), accomunate dalla similitudine di storie e protagonisti.[2]

Idea della serie

«Eccolo laggiù! Andiamogli addosso! Aspettatemi!»

(Le motociclette nella intro di ogni episodio)

La serie è ambientata in un mondo abitato da automobili senzienti ed è incentrata sulle vicende del Maggiolino Volkswagen umanizzato di nome Wheelie e della sua fidanzata Rota Ree alle prese con una banda di motociclette cattive, la "Chopper Bunch".[3] Uno scrittore della rivista Cycle World descrisse così l'idea della serie: "Wheelie, un'automobile pulita e all-America, è l'eroe mentre i cattivi sono una banda di chopper che fanno di tutto per catturarlo."[4] Quasi tutti gli episodi della serie sono incentrati sui tentativi della Chopper Bunch di fregare Wheelie, nonostante i continui fallimenti.[5] Lo show dava un'immagine negativa delle motociclette e dei motociclisti,[6] e spesso infatti le azioni della Chopper Bunch venivano sanzionate dalla polizia.[7]

Personaggi

Sono sei i personaggi principali della serie:

  • Wheelie (doppiato da Frank Welker) è un Maggiolino Volkswagen rosso ed è il protagonista della serie.[8][9] Rappresentato come un eroe dalla capacità umane, Wheelie di solito si scontra con la "Chopper Bunch", un gruppo di cattive motociclette.[9]
  • Chopper (anche lui doppiato da Frank Welker) è il leader della "Chopper Bunch" che spesso cerca di soffiare a Wheelie la sua ragazza, Rota Ree.[10]
  • Rota Ree (doppiata da Judy Strangis) è la ragazza di Wheelie costantemente oggetto delle attenzioni indesiderate di Chopper.[10]
  • Revs (doppiato da Paul Winchell) è un membro della "Chopper Bunch".[3]
  • Hi Riser (doppiato da Lennie Weinrib) è un membro della "Chopper Bunch" non molto intelligente.[3]
  • Scrambles (doppiato da Don Messick), è il più giovane della "Chopper Bunch" ed è noto per il tormentone "te l'avevo detto io, te l'avevo detto!" con cui si rivolge a Chopper ogni qual volta un loro piano va regolarmente a monte.[5][11]

Produzione

Wheelie and the Chopper Bunch uscì nel 1973, quasi un anno dopo il debutto di Speedy Buggy. La serie fu prodotta da Iwao Takamoto,[12] i produttori esecutivi erano William Hanna e Joseph Barbera ed il regista Charles A. Nichols.[10] Tra gli scrittori che collaborarono alla serie si possono annoverare Lars Bourne, Len Janson, Chuck Menville, Robert Ogle e Dalton Sandifer.[10] La sigla fu composta da Hoyt Curtin, Barbera ed Hanna, Curtin compose anche le musiche della serie.[10]

Wheelie and the Chopper Bunch fu prodotta per un totale di 13 episodi, ognuno composto da tre segmenti.

Episodi

Titolo originale Titolo italiano Prima TV USA Prima TV Italia
1 Get a Doctor

A Day at the Beach

Ghost Riders

La varicella

Wheelie e il surf

Un'eredità

7 settembre 1974
2 Double Cross Country

The Infiltrator

The Stunt Show

Wheelie al rally

L'infiltrato

Il temerario

14 settembre 1974
3 Razzle Dazzle Paint Job

The Autolympics

The Delivery Service

La gara di pittura

Le auto Olimpiadi

Servizio a domicilio

21 settembre 1974
4 The Big Bumper

Surprise Party

On the Town

Al cerchione

Festa a sorpresa

Inseguimento in città

28 settembre 1974
5 Black Belt Fuji

Our Hero

Wheelie Goes Hawaiian

Fuji cintura nera

L'eroe

Wheelie alle Hawaii

5 ottobre 1974
6 The Inspection

The Old Timer

The Copter Caper

L'ispezione

Istituto di bellezza per auto

L'agente Elikept

12 ottobre 1974
7 Dr. Crankenstein

Bulldozer Buddy

Happy Birthday, Wheelie

Dottor Crankestein

Un forte aiuto

Il compleanno di Whilie

19 ottobre 1974
8 Wheelie, the Super Star

Down on the Farm

Roadeo

Wheelie superstar

Alla fattoria

Rodeo

26 ottobre 1974
9 Carfucious Says

Mighty Wheelie

Camping with a Go Go

Carfucio dice

Il carro attrezzi

Al campeggio con Gogo

2 novembre 1974
10 Lenny Van Limousine

Snow Foolin

Wheelie in Paris

Lennie Van Limousine

Follie sulla neve

Wheelie a Parigi

9 novembre 1974
11 Dragster Net

Dragula

Boot Camp

Ondata di crimini

Dracula

Esercitazioni

16 novembre 1974
12 Dr. Cykll and Mr. Ryde

Johnny Crash

Wheelie and the Smoke Eater

Dr. Cycle e Mr. Ryde

Johnny Crash

Wheelie pompiere

23 novembre 1974
13 Friday the Thirteenth

Wings of Wheelie

Wheelie's Clean Sweep

Venerdi 13

Ali per Wheelie

Wheelie spazzino

30 novembre 1974

Serie a fumetti

Nel 1975 venne commissionato al fumettista John Byrne la realizzazione di una serie di fumetti coincidente con la trasmissione degli episodi in televisione. Pubblicata dalla Charlton Comics, sarebbe stata anche la prima serie di fumetti di Byrne.[13][14] Ma dopo la prima uscita nel maggio 1975,[15] la Hanna-Barbera chiese a Byrne di addolcire le storie nella seconda uscita, in quanto il numero d'esordio era stato ritenuto troppo pauroso dai produttori esecutivi. Il risultato della seconda uscita però fu ritenuto scoraggiante da Byrne, che così decise di non continuare a scrivere per la serie. Byrne disse anche trovarsi a disagio per via dell'eccessivo compenso che percepiva da Hanna-Barbera, ammontante a cinquanta dollari a pagina.[13] Comunque la serie a fumetti continuò ad uscire con altri scrittori[15] fino ad un totale di sette uscite, l'ultima della quale distribuita nel luglio 1976.[16]

Critiche

La serie attirò numerose critiche per la violenza ed in generale il modo in cui venivano rappresentate le motociclette, il che portò numerosi telespettatori a scrivere lettere di protesta alla NBC per far eliminare lo spettacolo dal palinsesto.

Note

  1. ^ I CARTONI HANNA-BARBERA NELLE TV LOCALI, su - GIORNALE POP -, 8 ottobre 2019. URL consultato il 21 luglio 2023.
  2. ^ Umberto Schiavella, le auto e le moto protagoniste dei cartoni Hanna-Barbera., su gazzetta.it.
  3. ^ a b c David Mansour, From Abba to Zoom: A Pop Culture Encyclopedia of the Late 20th Century., Andrew McMeel Publishing, 2005 [01/06/2011], ISBN 0740793071..
  4. ^ Wheelie and the Chopper Bunch, in Cycle World, vol. 14, 1975, pp. 9, 12. URL consultato il 18 maggio 2017.
  5. ^ a b Ted Sennett; Joseph, The Art of Hanna-Barbera: Fifty Years of Creativity (illustrated ed.), Viking Studio Books, 1989, ISBN 0670829781..
  6. ^ Eric L. Van Duson, "Letters", in Cycle World Magazine, gennaio 1975.
  7. ^ Evelyn Kaye, The ACT Guide to Children's Television: Or How to Treat TV with T.L.C. (illustrated, revised ed.)., Beacon Press, 1979, ISBN 0-8070-2366-3.
  8. ^ 15 cartoons frome the 1970s you probably forgot about, su metv.com.
  9. ^ a b Ray Broadus Browne; Pat Browne, Pat, The Guide to United States Popular Culture (illustrated ed.)., Popular Press, 2001, ISBN 0-87972-821-3.
  10. ^ a b c d e Vincent Terrace, Encyclopedia of Television Series, Pilots and Specials, Volume 2., VNR AG., 1975, ISBN 0-918432-61-8.
  11. ^ Nina David, TV Season: 1974, in TV Season, Oryx Press, 1974, p. 178. URL consultato il 16 maggio 2017.
  12. ^ Harris M. Lentz III, Obituaries in the Performing Arts, 2006: Film, Television, Radio, Theatre, Dance, Music, Cartoons and Pop Culture (illustrated ed.)., McFarland & Company, 26/04/2007, ISBN 0-7864-2933-X.
  13. ^ a b John Byrne, Modern Masters Volume 7: John Byrne, reprinted edition, TwoMorrows Publishing, 2006, ISBN 1-893905-56-X.
  14. ^ M. Keith Booker, Comics Through Time: A History of Icons, Idols, and Ideas [4 volumi], ABC-CLIO Publishing, 28/10/2014, ISBN 0-313-39751-1.
  15. ^ a b Jason Sacks; Keith Dallas; Dave Dykema, American Comic Book Chronicles: The 1970s., TwoMorrows Publishing, 2014, ISBN 1-60549-056-3.
  16. ^ Robert M. Overstreet, The Official Overstreet Comic Book Companion, large print, 11ª edizione, Random House Incorporated, 2010 [13/04/2010], ISBN 0-375-72308-0.

Collegamenti esterni

  • (EN) Wheelie, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Wheelie, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012). Modifica su Wikidata
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