Yo puta

Yo puta
Scena del film
Titolo originaleYo puta
Paese di produzioneSpagna
Anno2004
Durata87 min
Generedrammatico, documentario
RegiaMaría Lidón
SoggettoIsabel Pisano
SceneggiaturaAdela Ibañez, Isabel Pisano
ProduttoreDolo Magan, Jose Magan
Distribuzione in italianoWarner Home Video
FotografiaRicardo Aronovich
MontaggioBernat Vilaplana
MusicheJavier Navarrete, La Mala Rodríguez, Mina
Interpreti e personaggi
  • Daryl Hannah: Adriana
  • Denise Richards: Rebecca Smith
  • Joaquim de Almeida: Pierre
  • Denisse Valdes: Denisse
  • Conrad Son: Se stesso
  • Pierre Woodman: Se stesso
Doppiatori italiani

Yo puta è un film documentario del 2004 diretto da María Lidón (in arte Luna).

Il film, con protagoniste Daryl Hannah e Denise Richards, è tratto dall'omonimo romanzo-inchiesta di Isabel Pisano.[1][2][3]

Trama

Tra realtà e fiction, documentario sul mondo della prostituzione dove agli attori si alternano testimonianze delle protagoniste vere che si raccontano: una giornalista sta conducendo un'inchiesta sulla prostituzione, intanto le sue due vicine di casa stringono amicizia. Una è una studentessa con problemi di soldi, l'altra un'attrice senza ingaggio che trova i soldi per l'affitto prostituendosi in un club.

Produzione

Fu realizzato con un budget di 5 milioni di dollari.[2]

Distribuzione e promozione

Il film fu distribuito in più di 60 Paesi.[2] Nel 2004 la pellicola partecipò alla settima edizione del Festival di Malaga.[2][3]

Accoglienza

Al 2011, il film figurava tra le pellicole spagnole con il peggiore punteggio su Rotten Tomatoes.[4] Tra le accuse mosse, un critico del New York Times derubricò l'inserimento della parte di fiction come il tentativo di inserire star internazionali appetibili per il mercato statunitense.[4] Anche Variety, definendolo «popumentario», si accanì sulla debolezza della trama della sezione narrativa, nonché sul didascalismo della parte documentaria, salvando però alcuni aspetti tra cui il finale che riscattava il prezzo del biglietto.[1] Fu apprezzata inoltre la fotografia del direttore Ricardo Aronovich.[1][2]

Riconoscimenti

Colonna sonora

Nella colonna sonora figurano un brano di Mina (Il pazzo) e uno di La Mala Rodríguez (Jugadores, jugadores).[2]

Note

  1. ^ a b c (EN) Ronnie Scheib, Whore, in Variety, 3 maggio 2004. URL consultato il 4 maggio 2024.
  2. ^ a b c d e f (ES) Yo, puta, su lahiguera.net. URL consultato il 4 maggio 2024.
  3. ^ a b (EN) Jennifer Green, Malaga film festival unveils competition line-up, su screendaily.com, 2 aprile 2004. URL consultato il 4 maggio 2024.
  4. ^ a b (ES) 'Tomatazos' a la española: las películas nacionales peor valoradas en 'Rotten Tomatoes', su cinemania.es, 25 agosto 2011. URL consultato il 4 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2011).

Collegamenti esterni

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