Yuli-Yoel Edelstein

Yuli-Yoel Edelstein
יולי-יואל אדלשטיי

Presidente della Knesset
Durata mandato18 marzo 2013 –
25 marzo 2020
PredecessoreReuven Rivlin
SuccessoreBenny Gantz
LegislaturaXIX, XX, XXI, XXII, XXIII

Dati generali
Partito politicoYisrael BaAliyah (fino al 2003)
Likud (dal 2003)

Yuli-Yoel Eldestein (in ebraico יולי-יואל אדלשטיי, in russo Ю́лий Ю́рьевич Эдельште́йн, in ucraino Ю́лий Ю́рійович Едельште́йн; Černivci, 5 agosto 1958) è un politico israeliano, membro del partito Likud. Uno dei più eminenti Refusenik dall'Unione Sovietica, è stato Presidente della Knesset dal 2013 al 2020[1].

Biografia

Nato a Černivci in Unione Sovietica (ora in Ucraina), si interessò molto all'apprendimento della lingua ebraica (suo padre si convertì al cristianesimo e divenne un prete ortodosso). Nel 1984 fu arrestato per possesso di droghe.[2][3][4][5][6][7] Trascorse tre anni e mezzo in condizioni difficili in un campo di lavoro e fu gravemente ferito in un incidente sul lavoro. È stato rilasciato nel 1987 ed è potuto emigrare in Israele.

Dopo la sua emigrazione in Israele (aliyah), si interessò alla politica: divenne membro del Partito Nazionale Religioso (Mafdal) e vice-presidente del Zionist Forum. Poi Edelstein fondò il partito Yisrael BaAliyah assieme al celebre dissidente sovietico Nathan Sharansky. Eletto alla Knesset nel 1996, fu Ministro dell'Aliyah e dell'Integrazione dal 1996 al 1999 per il partito Yisrael Ba'aliyah nel I Governo Netaniahu; rieletto in parlamento nel 1999, dal 2001 al 2003 fu viceministro dell'immigrazione nel Governo Sharon. Dopo la fusione del suo partito nel Likud, venne rieletto parlamentare nel 2003. Pur sconfitto nel suo seggio alle elezioni del 2006, fu ripescato nel febbraio 2007 succedendo a un compagno di partito. Rieletto nel 2009, ricoprì la carica di Ministro dell'Informazione e della Diaspora dal 2009 al 2013. In seguito alle elezioni del 2013, fu eletto Presidente del Parlamento israeliano, dalla cui carica si dimette il 25 marzo 2020.

Eldestein risiede a Herzliya, è vedovo e padre di due figli. Sua moglie Tanya è morta di cancro all'età di 63 anni.[8] Vive nell'insediamento israeliano di Newe Daniel, che appartiene al blocco di insediamenti Gush Etzion nella Cisgiordania occupata.

Note

  1. ^ (EN) Lahav Harkov, Yuli Edelstein appointed as new Knesset Speaker, in The Jerusalem Post, 14 marzo 2013. URL consultato il 22 maggio 2019.
  2. ^ Encyclopaedia Judaica Year Book. 1986. p.366
  3. ^ "When They Come for Us, We'll Be Gone: The Epic Struggle to Save Soviet Jewry". By Gal Beckerman. Chapter 12
  4. ^ Philip Spiegel. "Triumph over tyranny: the heroic campaigns that saved 2,000,000 Soviet Jews". p. 157
  5. ^ Maxim Shrayer. Leaving Russia: A Jewish Story. p.158
  6. ^ The Listener. Volume 113. p.43. British Broadcasting Corporation, 1985.
  7. ^ The Prosecution of Demonstrators Outside the Soviet Embassy: Hearing Before the Subcommittee on Administrative Practice and Procedure of the Committee on the Judiciary, United States Senate, Ninety-ninth Congress, Second Session, on Citizens Exercising Their Constitutionally Protected Rights, Protesting the Brutal Treating of Human Beings in Faraway Lands, May 15, 1986. p.30
  8. ^ (EN) Lazar Berman, Tanya Edelstein, wife of Knesset speaker, dies at 63, in Times of Israel, 24 gennaio 2014. URL consultato il 22 maggio 2019.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yuli-Yoel Edelstein

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su yuliedelstein.org.il. Modifica su Wikidata
  • Yuli Edelstein יולי אדלשטיין (canale), su YouTube. Modifica su Wikidata
  • Knesset
Predecessore Presidente della Knesset Successore
Reuven Rivlin dal 18 marzo 2013 al 25 marzo 2020 Benny Gantz
Controllo di autoritàVIAF (EN) 1890151717051613900007 · GND (DE) 1206793155 · J9U (ENHE) 987007356506205171 · WorldCat Identities (EN) viaf-1890151717051613900007
  Portale Biografie
  Portale Politica