Battaglia di Kulm

Disambiguazione – Se stai cercando la battaglia in cui Enrico III il Nero venne sconfitto da Bretislao I di Boemia, vedi Prima battaglia di Chlumec.
Disambiguazione – Se stai cercando la battaglia in cui Lotario II di Supplimburgo venne sconfitto da Sobeslao I di Boemia, vedi Seconda battaglia di Chlumec.
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Battaglia di Kulm
parte della Guerra della sesta coalizione
Data29 - 30 agosto 1813
Luogonei pressi di Kulm, Boemia
EsitoVittoria della coalizione
Schieramenti
Bandiera dell'Impero francese Impero franceseSesta coalizione:
Bandiera dell'Impero austriaco Impero austriaco
Bandiera della Russia Impero russo
Prussia
Comandanti
Dominique Vandamme
Auguste de Marmont
Laurent de Gouvion-Saint-Cyr
Bandiera dell'Impero austriaco Karl Philipp Schwarzenberg
Bandiera della Russia Barclay de Tolly
Bandiera della Russia Aleksandr Ivanovič Osterman-Tolstoj
Bandiera della Russia Peter Wittgenstein
Friedrich von Kleist
Effettivi
32.000 uomini14.000 - 16.000 uomini (29 agosto)
54.000 uomini (30 agosto)
Perdite
5.000 morti circa
7.000 - 13.000 catturati
11.000 circa
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Manuale

La battaglia di Kulm fu combattuta tra il 29 e il 30 agosto 1813 durante la guerra della sesta coalizione dalle truppe del francesi comandate dal generale Dominique Vandamme e le forze austro-russo-prussiane sotto la guida del generale Barclay de Tolly e del generale Friedrich von Kleist. La battaglia fece seguito alla battaglia di Dresda vinta da Napoleone e si concluse con la distruzione dell'esercito francese che, lanciatosi all'inseguimento delle colonne nemiche in ritirata attraverso le disagevoli strade dei Monti Metalliferi, in Boemia, venne bloccato e successivamente accerchiato dopo una drammatica battaglia durata due giorni.

La sconfitta a Kulm e la quasi contemporanea disfatta nella battaglia del Katzbach fecero svanire le possibilità di vittoria di Napoleone e costrinsero l'imperatore ad iniziare il ripiegamento verso Lipsia dove in ottobre sarebbe stata combattuta la battaglia decisiva della guerra.

Antefatti

Dopo la vittoria francese nella battaglia di Dresda il 27 agosto 1813, Vandamme insistette nel continuare ad attaccare le forze della coalizione in ritirata. Napoleone inviò i marescialli Laurent de Gouvion-Saint-Cyr e Auguste Marmont per supportare le forze di Vandamme. Vandamme e le sue forze marciavano nelle prime linee mentre Saint Cyr e Marmont marciavano nelle retrovie. Il 29 agosto 1813 le forze di Vandamme cozzarono contro quelle del generale russo Aleksandr Ivanovič Osterman-Tolstoj vicino alla città di Kulm, otto chilometri a nordovest di Aussig (attuale Ústí nad Labem in Repubblica Ceca).

Battaglia

Il 29 agosto Vandamme (32.000 soldati e 84 cannoni) attaccò le forze austro-russe del generale Osterman-Tolstoj (circa 13-14.000 soldati). La situazione era molto delicata per la coalizione poiché se Vandamme avesse vinto i francesi avrebbero avuto a disposizione lo spazio e il tempo per varcare le montagne ed insidiare pericolosamente gli eserciti della coalizione. L'attacco di Vandamme fu respinto e durante la notte arrivarono i rinforzi prussiani comandati da Friedrich von Kleist che attaccarono le retroguardie francesi. Nel tentativo di fronteggiare la doppia offensiva (in fronte con gli austro-russi e in retrovia con i prussiani), Vandamme tentò di organizzare alcune manovre difensive ma l'inesperienza dei soldati francesi non rese possibile una difesa efficace e il risultato fu una ritirata con gravi perdite.

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Collegamenti esterni

  • Battaglia di Kulm, su napoleonguide.com.
  • Racconto, su Peterswald.org. URL consultato il 18 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2001).
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