Calu Rivero

Calu Rivero
Altezza5'7"
170 cm
OcchiCastani
CapelliCastani
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Carla Rivero, all'anagrafe Carla Soledad Rivero, (Recreo, 5 aprile 1987), è un'attrice e modella argentina.

Biografia

Nata nel 1987 a Recreo, all'età di sei anni si trasferisce insieme alla sua famiglia nella Provincia di Córdoba[1]. Dopo aver finito il liceo, Rivero inizia a frequentare l'Università Nazionale di Córdoba nel corso chiamato Arti Drammatiche. Nel 2005 crea Usted un progetto multimediali sulla moda, insieme ad altri artisti emergenti e presentato al pubblico argentino su Teleocho[2] e un anno dopo si trasferisce a Buenos Aires per intraprendere la carriera di attrice e dove prende lezioni con Norman Briski[3].

Nel 2007 riceve un lavoro interinale come comparsa in Son de Fierro e Lalola e recita anche ne Il mondo di Patty nel ruolo di 'Emma'. In seguito è apparsa nelle serie televisive Atrapados, Champs 12, Teen Angels e Alguien que me quiera per quest'ultima serie ha ricevuto anche una candidatura al Premio Martín Fierro 2010 nella categoria rivelazione[4]. Nel tardo 2011 è stata chiamata per una parte in El elegido. È stata protagonista della telenovela Dulce amor e nel 2013 del film Tesis sobre un homicidio rispettivamente interpretando Natacha Bandi e Laura Di Natale[5]; l'attrice per il film ha ricevuto maggiormente critiche negative per la sua recitazione[6].

È stata anche modella per marchi come Nike, TOMS Shoes, Agatha Ruíz de la Padra, La Casa de las Botas, Sweet Victorian, Todo Moda, 47 Street e Roho. È diventata anche cittadina illustre di Recreo, sua città natale per essere stata la prima attrice della città a raggiungere gli schermi argentini nazionali[7].

Filmografia

Cinema

Televisione

Teatro

  • Derechas, diretto da José María Muscari (2018)

Programmi televisivi

  • Usted (Teleocho, 2006)
  • Los 10 + pedidos (MTV, 2010)

Teatro

  • Derechas, regia di José María Muscari (2018)

Premi e riconoscimenti

Doppiatrici italiane

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Calu Rivero è stata doppiata da:

Note

  1. ^ (ES) Carlos Sanzol, Calu Rivero: una chica que pisa fuerte en la televisión, in La Nación, lanacion.com.ar, 3 marzo 2012. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2012).
  2. ^ (ES) Calu Rivero - Reconocimiento, su elesquiu.com, 14 maggio 2012. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
  3. ^ (ES) Emmanuel Horvilleur y Calu Rivero: Amor en pausa, in Clarín, clarin.com, 13 gennaio 2012. URL consultato il 19 febbraio 2013.
  4. ^ (ES) Calu Rivero candidata al Martín Fierro, su catamarcactual.com.ar. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
  5. ^ (ES) Las primeras imágenes del nuevo film de Ricardo Darín y Calu Rivero, in La Nación, lanacion.com.ar. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2013).
  6. ^ Cfr. la recensione di Alexis Puig sul sito 24xsegundo.tv dove afferma che la sua recitazione era "vicino a quella di una telenovela" oppure la recensione Archiviato il 15 febbraio 2017 in Internet Archive. di Luciano Frangi del sito lavozjoven.com.ar dicendo che mancava credibilità o anche la recensione di Fernando Iannantuono dove affermava che la recitazione era povera. Nonostante questo il film ha avuto un buon successo d'incassi Archiviato il 7 febbraio 2013 in Internet Archive..
  7. ^ (ES) Calu Rivero - Reconocimiento, su elesquiu.com. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
  8. ^ (ES) Ganadores Premios Martín Fierro 2011, su aptra.org.ar. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2012).
  9. ^ Chiara Gioncardi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 19 febbraio 2013.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Calu Rivero, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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