Masei

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Masei, Mas'ei, o Masse (ebraico: מַסְעֵי — tradotto in italiano: “i viaggi”, seconda parola e incipit di questa parashah) è la 43ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, decima e ultima nel Libro dei Numeri. Rappresenta il passo Numeri 33:1-36:13[1], che gli ebrei leggono generalmente in luglio o agosto.

Il calendario ebraico lunisolare contiene fino a 55 settimane, col numero esatto che varia tra le 50 settimane negli anni comuni e 54 o 55 negli anni bisestili. Negli anni bisestili (per es. il 2014), la Parashah Masei viene letta separatamente. Negli anni comuni (per es. 2012, 2013, 2015, 2017 e 2018), la Parashah Masei è combinata con la parashah precedente, la Matot, per ottenere il numero di letture settimanali necessarie.

Accampamento degli Israeliti, Monte Sinai (intaglio da William Turner, Paesaggi della Bibbia, 1836)

Note

  1. ^ Numeri 33:1-36:13, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.

Collegamenti esterni

(ENITHEYI)

Testi

  • Testo Masoretico e traduzione JPS 1917, su mechon-mamre.org.
  • Parshah cantata, su bible.ort.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  • Parshah in ebraico, su mechon-mamre.org.

Commentari

  • Academy for Jewish Religion, New York, su ajrsem.org.
  • Aish.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2012).
  • American Jewish University, su judaism.ajula.edu (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
  • Anshe Emes Synagogue, Los Angeles, su anshe.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2017).
  • Chabad.org.
  • eparsha.com.
  • Jewish Agency for Israel, su jewishagency.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).
  • Jewish Theological Seminary (XML), su jtsa.edu. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2013).
  • Miriam Aflalo, su mishpacha.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
  • MyJewishLearning.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2008).
  • Ohr Sameach, su ohr.edu.
  • Orthodox Union, su ou.org.
  • OzTorah, Torah from Australia, su oztorah.com.
  • Oz Ve Shalom — Netivot Shalom, su netivot-shalom.org.il. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2010).
  • Pardes from Jerusalem, su pardes.org.il. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2012).
  • Rabbi Shlomo Riskin, su ohrtorahstone.org.il. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2011).
  • Rabbi Shmuel Herzfeld, su rabbishmuel.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2013).
  • Reconstructionist Judaism, su www4.jrf.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2006).
  • Sephardic Institute, su judaicseminar.org.
  • Shiur.com.
  • 613.org Jewish Torah Audio, su 613.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2008).
  • Tanach Study Center, su tanach.org.
  • Torah from Dixie, su tfdixie.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  • Torah.it, su archivio-torah.it.
  • Torah.org.
  • TorahVort.com.
  • Union for Reform Judaism, su urj.org. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2009).
  • United Hebrew Congregations of the Commonwealth, su chiefrabbi.org.
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