National Book Award per la narrativa

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Il National Book Award per la narrativa (National Book Award for Fiction) è un premio letterario statunitense assegnato annualmente a partire dal 1950.[1]

Dal 1980 al 1983 sono stati assegnati premi distinti per la miglior opera in edizione rilegata (Hardcover) e la miglior opera in edizione tascabile (Paperback), originando così la situazione per cui uno stesso libro è stato nominato per due anni consecutivi, prima nell'una e poi nell'altra categoria (è il caso per esempio di Il mondo secondo Garp di John Irving e Ciao, a domani di William Maxwell, vincitori per l'edizione tascabile, ma già finalisti l'anno precedente).

Dal 1980 al 1985 è stata premiata anche la miglior opera prima (First Novel o First Work of Fiction).

In un'unica edizione, nel 1980, sono stati assegnati premi distinti anche per i generi, fantascienza, mistery e western.

Al 2009, l'unico ad aver vinto il premio tre volte è stato Saul Bellow, nel 1954 con Le avventure di Augie March, nel 1965 con Herzog e nel 1971 con Il pianeta di Mr. Sammler[2].

Albo d'oro

I vincitori sono indicati in grassetto, a seguire i finalisti.

Anni 1950-1959

Anni 1960-1969

Anni 1970-1979

Anni 1980-1989

Anni 1990-1999

Anni 2000-2009

Anni 2010-2019

Anni 2020-2029

  • 2020: Chinatown interiore (Interior Chinatown) di Charles Yu[8]
    • Il mondo dietro di te (Leave the World Behind) di Rumaan Alam
    • A Children's Bible di Lydia Millet
    • La vita segreta delle ragazze di chiesa (The Secret Lives of Church Ladies) di Deesha Philyaw
    • Storia di Shuggie Bain (Shuggie Bain) di Douglas Stuart
  • 2021: Che razza di libro! (Hell of a Book) di Jason Mott[9]
  • 2022: La gabbia dei conigli (The Rubbit Hutch) di Tess Gunty[10]
    • The Birdcatcher di Gayl Jones
    • The Haunting of Hajji Hotak and Other Stories di Jamil Jan Kochai
    • All This Could Be Different di Sarah Thankam Mathews
    • The Town of Babylon di Alejandro Varela
  • 2023: Blackouts di Justin Torres[11]
    • Catene di Gloria (Chain-Gang All-Stars) di Nana Kwame Adjei-Brenyah
    • Temple Folk di Aaliyah Bilal
    • Un altro eden (This Other Eden) di Paul Harding
    • The End of Drum-Time di Hanna Pylväinen

Note

  1. ^ Premi letterari in giro per il mondo: National Book Award - Il salotto - Bompiani, su Bompiani Editore. URL consultato il 16 luglio 2022.
  2. ^ (EN) Saul Bellow, su nationalbook.org. URL consultato il 30 luglio 2023.
  3. ^ a b c d (EN) William Faulkner, su nationalbook.org. URL consultato il 30 luglio 2023.
  4. ^ (EN) Elizabeth Spencer, su nationalbook.org. URL consultato il 30 luglio 2023.
  5. ^ a b c d e (EN) Joyce Carol Oates, su nationalbook.org.
  6. ^ National Book Awards - 1972, su nationalbook.org. URL consultato il 29 luglio 2023.
  7. ^ a b c d e (EN) E. L. Doctorow, su nationalbook.org. URL consultato il 29 luglio 2023.
  8. ^ (EN) Sydney Williams, 2020 National Book Award winners announced: See the full list, su nbcnews.com, 19 novembre 2020. URL consultato il 19 novembre 2020.
  9. ^ (EN) Kelly Burke, National Book awards: Jason Mott wins US literary prize for ‘masterful’ novel Hell of a Book, su theguardian.com, 18 novembre 2021. URL consultato il 18 novembre 2021.
  10. ^ (EN) Elizabeth A. Harris, Imani Perry Wins National Book Award for ‘South to America’, su nytimes.com, 16 novembre 2022. URL consultato il 17 novembre 2022.
  11. ^ Giuseppe Giordano, Chi ha vinto il National Book Award 2023, su esquire.com, 16 novembre 2023. URL consultato il 17 novembre 2023.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su nationalbook.org. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sito ufficiale della National Book Foundation, su nationalbook.org. URL consultato il 1º novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2013).
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