Renato Portaluppi

Renato Portaluppi
Portaluppi nel 2007
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra   Grêmio
Termine carriera 1º gennaio 2000 - giocatore
Carriera
Giovanili
1979-1981  Esportivo
Squadre di club1
1982-1986  Grêmio65 (15)
1987-1988  Flamengo37 (9)
1988-1989  Roma23 (0)
1989-1990  Flamengo64 (22)
1991-1992  Botafogo38 (8)
1992  Cruzeiro0 (0)
1993  Flamengo12 (4)
1994-1995  Atlético Mineiro13 (2)
1995-1997  Fluminense15 (4)
1997-1998  Flamengo12 (5)
1999  Bangu2 (0)
Nazionale
1991Bandiera del Brasile Brasile B1 (0)
1983-1993Bandiera del Brasile Brasile41 (5)
Carriera da allenatore
1996  Fluminense
2000-2001  Madureira
2002-2003  Fluminense
2005-2007  Vasco da Gama
2007-2008  Fluminense
2008-2009  Vasco da Gama
2009  Fluminense
2010  Bahia
2010-2011  Grêmio
2011  Atlético Paranaense
2013  Grêmio
2014  Fluminense
2016-2021  Grêmio
2021  Flamengo
2022-  Grêmio
Palmarès
 Copa América
Argento Copa América 1983
Oro Brasile 1989
Argento Cile 1991
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 settembre 2022
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Renato Portaluppi, noto in Brasile come Renato Gaúcho (Guaporé, 9 settembre 1962), è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante, tecnico del Grêmio.

È l'unico brasiliano ad aver vinto la Coppa Libertadores sia come giocatore che come allenatore (in entrambi i casi con il Grêmio)[1].

Carriera

Giocatore

Club

Primo periodo in Brasile

Dodicesimo e penultimo figlio della famiglia Portaluppi, originaria del Rio Grande do Sul, cominciò la carriera nel Grêmio di Porto Alegre, con cui nel 1983 vinse la Coppa Libertadores e la Coppa Intercontinentale. Nella finale dell'Intercontinentale contro l'Amburgo segnò la doppietta che consentì al Grêmio di vincere per 2-1, venendo nominato miglior giocatore della gara[2].

Nel 1986 si trasferì al Flamengo.

La stagione in Italia
Renato in azione con la maglia della Roma

Nell'estate del 1988 fu acquistato dalla Roma per 3 miliardi di lire,[3] lasciando la Serie A dopo una stagione. Giunto a Roma insieme al connazionale Andrade, in Coppa Italia segnò 3 gol in 5 gare al primo turno. Da quel momento segnò solo un'altra volta, in Coppa UEFA contro il Norimberga il 12 ottobre 1988, partita nella quale venne poi espulso. Non confermò le aspettative e a giugno tornò in Brasile, dopo aver giocato nel campionato italiano 23 gare senza essere mai andato a segno.

La permanenza alla Roma fu influenzata negativamente dalla vita dissoluta fuori dal campo: ricordato come un playboy, passava le serate divertendosi in discoteca e il suo rendimento in campo ne risentì. In aggiunta tenne un comportamento arrogante con i compagni di squadra, in particolare con Giuseppe Giannini e Daniele Massaro (accusati di boicottarlo) e fu critico con il presidente Dino Viola, accusato di non difenderlo abbastanza.[4]

Secondo periodo in Brasile

Tornato al Flamengo, fece in tempo a vincere un altro trofeo, la Coppa del Brasile nel 1990. Dopo aver vestito le maglie di Botafogo, Cruzeiro e Atlético Mineiro approdò al Fluminense. La sua fama è legata anche ad un bizzarro gol realizzato con un colpo di pancia durante la finale del Campionato Carioca del 1995 contro il Flamengo, che in quell'anno celebrava il centenario della fondazione. Grazie al suo gol nel sentito derby la popolarità di Portaluppi aumentò notevolmente. La Fluminense vinse il campionato carioca e in seguito avrebbe raggiunto la semifinale del campionato brasiliano.

Nazionale

Conta 41 presenze e 5 reti nella Nazionale brasiliana. Partecipò al campionato del mondo 1990.

Allenatore

È allenatore dal 2000: fino al 5 maggio 2001 allenò il Madureira. In seguito fu l'allenatore del Fluminense a due riprese, dal 2 settembre 2002 all'11 luglio 2003 e dal 1º ottobre al 28 dicembre 2003. Dal 18 luglio 2005 al 12 aprile 2007 ha guidato il Vasco da Gama.

Dal 24 aprile 2007 al 10 agosto 2008 allenò nuovamente il Fluminense, con cui vinse la Coppa del Brasile, primo titolo della sua carriera da allenatore, il 6 giugno 2007. Nell'edizione 2008 della Coppa Libertadores condusse la Fluminense in finale, dove la squadra fu battuta dalla LDU Quito. Nell'agosto seguente fu esonerato dopo una serie di risultati negativi, culminati nella sorprendente sconfitta contro l'Ipatinga.

Il 18 settembre 2008 è chiamato di nuovo alla guida del Vasco da Gama, ma la squadra retrocede in Série B.(7 dicembre 2008). Il 21 luglio 2009 è tornato per la seconda volta sulla panchina del Fluminense al posto di Carlos Alberto Parreira, esonerato dopo 5 sconfitte consecutive (30 agosto). Il 13 dicembre 2009 ha allenato il Bahia per poi passare il 10 agosto al Gremio. Il 5 luglio 2011 è ufficialmente il nuovo tecnico dell'Atletico Paranaense. Nel 2013 allena il nuovamente il Grêmio.

Nel 2014 guida per la quarta volta la Fluminense venendo esonerato il 2 aprile 2014[5].

Il 29 novembre 2017 conquista la Coppa Libertadores alla guida del Grêmio, battendo in finale gli argentini del Lanús (1-0 e 1-2)[1]. Oltre alla Libertadores nei quattro anni al Gremio vince due volte il Campionato Gaúcho, una Coppa del Brasile e una Recopa Sudamericana.

Il 10 luglio 2021 viene annunciato come nuovo allenatore del Flamengo, in quel momento dodicesimo in campionato, al posto di Rogério Ceni.[6] A novembre sfiora la conquista della seconda Coppa Libertadores da allenatore, perdendo in finale contro i connazionali e campioni uscenti del Palmeiras[7]. A fine dicembre verrà sostituito da Paulo Sousa.

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
1-9-1983 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 1983 - 1º turno 1
14-9-1983 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 1983 - 1º turno -
13-10-1983 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1983 - Semifinale -
20-10-1983 Uberlândia Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 1983 - Semifinale - Uscita
27-10-1983 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1983 - Finale -
4-11-1983 Salvador de Bahia Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 1983 - Finale - Ingresso
10-6-1984 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
17-6-1984 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
2-6-1985 Santa Cruz de la Sierra Bolivia Bandiera della Bolivia 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 1986 -
8-6-1985 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole -
16-6-1985 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 1986 - Ammonizione Uscita
23-6-1985 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 1986 -
30-6-1985 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 1986 -
16-3-1986 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ammonizione
1-4-1986 São Luís Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Uscita al 46’ 46’
30-4-1986 Recife Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole - Uscita al 59’ 59’
21-6-1989 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
3-7-1989 Salvador Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera del Perù Perù Coppa America 1989 - 1º turno - Ingresso al 59’ 59’
7-7-1989 Salvador Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 1989 - 1º turno - Uscita al 57’ 57’
9-7-1989 Recife Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 1989 - 1º turno - Ingresso al 78’ 78’
12-7-1989 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 1989 - 2º turno - Ingresso al 75’ 75’
14-7-1989 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 1989 - 2º turno - Ingresso al 68’ 68’
23-7-1989 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Amichevole - Ingresso al 63’ 63’
24-6-1990 Torino Brasile Bandiera del Brasile 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 1990 - Ottavi di finale - Ingresso al 84’ 84’
27-3-1991 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1
27-6-1991 Curitiba Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 74’ 74’
9-7-1991 Viña del Mar Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera della Bolivia Bolivia Coppa America 1991 - 1º turno -
11-7-1991 Viña del Mar Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1991 - 1º turno -
13-7-1991 Viña del Mar Colombia Bandiera della Colombia 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1991 - 1º turno - Ammonizione
17-7-1991 Santiago del Cile Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1991 - 2º turno - Ingresso al 46’ 46’
19-7-1991 Santiago del Cile Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 1991 - 2º turno 1
21-7-1991 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Coppa America 1991 - 2º turno - Uscita al 72’ 72’
30-10-1991 Varginha Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
15-4-1992 Cuiabá Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Ingresso
30-4-1992 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita
17-5-1992 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 78’ 78’
31-7-1992 Los Angeles Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole 1 Uscita al 63’ 63’
2-8-1992 San Diego Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 67’ 67’
23-9-1992 Paranavaí Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole 1 Uscita al 81’ 81’
16-12-1992 Porto Alegre Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Ingresso al 68’ 68’
16-12-1993 Guadalajara Messico Bandiera del Messico 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 80’ 80’
Totale Presenze 41 Reti 5

Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni statali
Grêmio: 1985, 1986
Fluminense: 1995
Competizioni nazionali
Flamengo: 1990
Competizioni internazionali
Grêmio: 1983
  • Coppa Intercontinentale: 1
Grêmio: 1983
Cruzeiro: 1992

Nazionale

Brasile 1989

Individuale

  • Miglior giocatore della Coppa Intercontinentale: 1
1983
1987
1984, 1987, 1990, 1992, 1995
1992

Allenatore

Competizioni statali

Grêmio: 2018, 2019, 2023, 2024
  • Recopa Gaúcha
Grêmio: 2019, 2023

Competizioni nazionali

Fluminense: 2007
Grêmio: 2016

Competizioni internazionali

Grêmio: 2017
Grêmio: 2018

Note

  1. ^ a b Libertadores, Gremio campione: l'ex Roma Renato Portaluppi nella storia, su gazzetta.it, 30 novembre 2017.
  2. ^ Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 1999, p. 69.
  3. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 5 (1988-1989), Panini, 4 giugno 2012, p. 10.
  4. ^ Renato Portaluppi - Il mandrillo brasiliano amante della dolce vita romana, su calciobidoni.it. URL consultato il 15 dicembre 2018.
  5. ^ Fluminense, esonerato Renato Portaluppi, in ANSA, 2 aprile 2014. URL consultato il 3 aprile 2014.
  6. ^ (PT) Renato Gaúcho é o novo técnico do Flamengo - Flamengo, su flamengo.com.br. URL consultato l'11 luglio 2021.
  7. ^ F. Schirru, Palmeiras-Flamengo 2-1 dts: Libertadores al Verdão, per il secondo anno di fila, su goal.com, 27 novembre 2021. URL consultato il 28 novembre 2021.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Renato Portaluppi, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Renato Gaúcho (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Renato Portaluppi (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Renato Portaluppi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Renato Portaluppi, su soccerbase.com, Racing Post. Modifica su Wikidata
  • (FR) Renato Portaluppi, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24. Modifica su Wikidata
  • (ENESCA) Renato Portaluppi, su BDFutbol.com. Modifica su Wikidata
  • Renato, prolifico nel posto sbagliato, su tuttomercatoweb.com.
  • Renato, da playboy a sergente, su gazzetta.it.
  • (PT) Renato Portaluppi, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
  • (ENRU) Statistiche su mamvs.narod.ru, su mamvs.narod.ru.
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