Azali Assoumani

Questa voce sull'argomento politici è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Azali Assoumani
Azali Assoumani nel 2023
Presidente delle Comore
In carica
Inizio mandato	26 maggio 2016
Predecessore	Ikililou Dhoinine
Durata mandato	26 maggio 2002 – 26 maggio 2006
Predecessore	Hamada Madi
Successore	Ahmed Abdallah Mohamed Sambi
Durata mandato	30 aprile 1999 – 21 gennaio 2002
Predecessore	Tadjidine Ben Said Massounde
Successore	Hamada Madi
Presidente dell'Unione Africana
Durata mandato	18 febbraio 2023 – 17 febbraio 2024
Predecessore	Macky Sall
Successore	Mohamed Ould Ghazouani
Dati generali
Partito politico	Convenzione per il Rinnovamento delle Comore
Firma

Azali Assoumani (Mitsoudjé, 1º gennaio 1959) è un politico comoriano, attuale Presidente delle Comore ed ex Presidente dell'Unione Africana.

Biografia

Carriera

È diventato Presidente delle Comore nell'aprile 1999 dopo aver condotto un colpo di Stato ai danni dell'allora Presidente Tadjidine Ben Said Massounde, guidando il Paese fino al gennaio 2002.

È ritornato in carica nel maggio 2002 dopo aver vinto le elezioni multipartitiche, rimanendo alla guida delle Comore fino al maggio 2006.

Il 26 maggio 2016 ha assunto per la terza volta la carica, dopo aver vinto le elezioni presidenziali del febbraio e aprile dello stesso anno.

Fino al 2018 la presidenza ruotava ogni cinque anni tra le tre isole del paese, Grande Comore, Anjouan e Mohéli. Il referendum costituzionale del 2018 ha posto fine a questo sistema e ha permesso all'Azali di partecipare alle elezioni presidenziali comoriane del 2019, che ha vinto al primo turno di votazioni ricevendo il 60,7% dei voti espressi.

Nel maggio 2022, Azali Assoumani ha ricevuto il Trofeo Continental Distinction of the Africanity dall'ambasciata marocchina nelle Comore.

Il 17 febbraio 2023 viene eletto all'assemblea generale dell'Unione africana.^[1]

Onorificenze

Gran Maestro dell’Ordine della Stella d'Anjouan

Gran Maestro dell'Ordine della Mezzaluna Verde

Gran Maestro dell'Ordine della Stella delle Comore

Gran Maestro dell'Ordine della Stella di Mohéli

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Azali Assoumani

Collegamenti esterni

• Assoumani, Azali, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• (EN) Azali Assoumani, su IMDb, IMDb.com.
• (FR) Les vérités amères d’Assoumani Azali, su jeuneafrique.com.

V · D · M Capi di Stato dell'Africa
Nordafrica	Marocco: Muhammad VI del Marocco (Re, dal 1999) ·  Algeria: Abdelmadjid Tebboune (2019) ·  Tunisia: Kaïs Saïed (2019) ·  Libia: Mohamed al-Menfi (2021, come Presidente del Consiglio Presidenziale) ·  Egitto: ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī (2018) ·  Sudan: Abdel Fattah Abdelrahman Burhan (2019, come Presidente del Consiglio Sovrano)
Africa occidentale	Capo Verde: José Maria Neves (2021) ·  Mauritania: Mohamed Ould Ghazouani (2019) ·  Mali: Assimi Goïta (2021, ad interim) ·  Niger: Abdourahamane Tchiani (de facto; 2023) ·  Senegal: Bassirou Diomaye Faye (2024) ·  Gambia: Adama Barrow (2021) ·  Guinea-Bissau: Umaro Sissoco Embaló (2019) ·  Guinea: Mamady Doumbouya (2021, ad interim) ·  Sierra Leone: Julius Maada Bio (2023) ·  Liberia: George Weah (2017) ·  Costa d'Avorio: Alassane Ouattara (2020) ·  Burkina Faso: Ibrahim Traoré (2022, ad interim) ·  Ghana: Nana Akufo-Addo (2020) ·  Togo: Faure Gnassingbé (2020) ·  Benin: Patrice Talon (2021) ·  Nigeria: Bola Tinubu (2023)
Africa centrale	Ciad: Mahamat Déby Itno (2021, come Presidente del Consiglio Militare di Transizione) ·  Camerun: Paul Biya (2018) ·  Rep. Centrafricana: Faustin-Archange Touadéra (2020) ·  Guinea Equatoriale: Teodoro Obiang (2022) ·  Gabon: Brice Clotaire Oligui Nguema (2023, Ad interim. Colpo di stato in Gabon del 30 agosto 2023) ·  Rep. del Congo: Denis Sassou Nguesso (2021) ·  RD del Congo: Félix Tshisekedi (2018) ·  Angola: João Lourenço (2017) ·  São Tomé e Príncipe: Carlos Vila Nova (2021)
Africa orientale	Sudan del Sud: Salva Kiir Mayardit (2010) ·  Etiopia: Sahle-Uork Zeudé (2018) ·  Eritrea: Isaias Afewerki (1993) ·  Gibuti: Ismail Omar Guelleh (2021) ·  Somalia: Hassan Sheikh Mohamud (2022) ·  Uganda: Yoweri Museveni (2021) ·  Ruanda: Paul Kagame (2017) ·  Burundi: Évariste Ndayishimiye (2020) ·  Kenya: William Ruto (2022) ·  Tanzania: Samia Suluhu (2021) ·  Mozambico: Filipe Nyusi (2019) ·  Zambia: Hakainde Hichilema (2021) ·  Zimbabwe: Emmerson Mnangagwa (2023) ·  Malawi: Lazarus Chakwera (2020) ·  Madagascar: Andry Rajoelina (2018) ·  Comore: Azali Assoumani (2019) ·  Mauritius: Prithvirajsing Roopun (2019) ·  Seychelles: Wavel Ramkalawan (2020)
Africa meridionale	Namibia: Nangolo Mbumba (2024) ·  Botswana: Mokgweetsi Masisi (2018) ·  Sudafrica: Cyril Ramaphosa (2018) ·  Lesotho: Letsie III del Lesotho (Re, dal 1996) ·  eSwatini: Mswati III di eSwatini (Re, dal 1986)
Il Presidente è eletto dal Parlamento in Angola, Botswana, Etiopia, Mauritius, Somalia e Sudafrica; in Eritrea non è prevista alcuna forma di elezione; in Libia, Sudan, Mali, Ciad, Guinea, Burkina Faso e Gabon è in atto un regime di transizione.

Portale Biografie

Portale Politica