Fosfoserina
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| Fosfoserina | |
|---|---|
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| Nomi alternativi | |
| L-fosfoserina | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C3H8NO6P |
| Massa molecolare (u) | 185,07 |
| Numero CAS | 407-41-0 |
| Numero EINECS | 206-986-0 |
| PubChem | 106 |
| DrugBank | DB04522 |
| SMILES | O=C(O)C(N)COP(=O)(O)O |
| Indicazioni di sicurezza | |
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La fosfoserina è l'estere fosforico dell'amminoacido serina. È presente in molte proteine come risultato di modificazioni post-traduzionali. La fosforilazione del gruppo ossidrilico presente nella catena laterale della serina per produrre fosfoserina è catalizzata da vari tipi di chinasi.
La fosfoserina ha tre potenziali siti di coordinazione (carbossilico, ammina e gruppi fosfato). La determinazione della modalità di coordinazione tra ligandi fosforilati e ioni metallici che sono presenti negli organismi viventi è il primo passo per spiegare la funzione della fosfoserina nei processi bioinorganici.[1]
Note
- ^ Renata Jastrzab e Lechoslaw Lomozik, Coordination mode in the binary systems of copper(II)/O-phospho-L-serine, in Journal of Coordination Chemistry, vol. 62, n. 5, 10 marzo 2009, pp. 710-720, DOI:10.1080/00958970802317855. URL consultato il 7 ottobre 2015.
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