Wilma Stockenström

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Wilma Johanna Stockenström (Napier, 7 agosto 1933) è una scrittrice, poetessa e attrice sudafricana.

Biografia

Nata nel 1933 a Napier, Provincia del Capo, ha studiato all'Università di Stellenbosch ottenendo un B.A. in drammaturgia nel 1952[1].

Dopo aver lavorato come conduttrice radiofonica a Città del Capo, si è trasferita nel 1954 a Pretoria dove ha sposato il linguista Ants Kirsipuu[2].

Ha esordito nel 1970 con le poesie contenute in Vir die bysiende leser e in seguito ha pubblicato 6 romanzi, altre 10 raccolte di liriche e alcuni testi teatrali utilizzando la lingua afrikaans[3].

Attrice per il cinema e la televisione, nel 1988 ha ricevuto il Premio Cavour con il romanzo Spedizione al baobab scoperto e tradotto in inglese dal Premio Nobel John Maxwell Coetzee[4].

Opere

Romanzi

  • Uitdraai (1976)
  • Eers Linkie dan Johanna (1979)
  • Die kremetartekspedisie (1981)
  • Spedizione al baobab (The Expedition to the Baobab Tree, 1983), Torino, Il quadrante, 1987 traduzione di Susanna Basso ISBN 88-381-0021-7. - Nuova ed. Nuoro, Ilisso, 2004 traduzione di Susanna Basso ISBN 88-89188-17-0.
  • Kaapse rekwisiete (1987)
  • Abjater wat so lag (1991)

Poesia

  • Vir die bysiende leser (1970)
  • Spieël van water (1973)
  • Van vergetelheid en van glans (1976)
  • Monsterverse (1984)
  • Die heengaanrefrein (1988)
  • Aan die Kaap geskryf (1994)
  • Spesmase (1999)
  • Die Stomme Aarde: 'n Keur (2007)
  • The Wisdom of Water: A Selection (2007)
  • Skoelapperheuwel, skoelappervrou (2011)
  • Hierdie mens (2013)

Teatro

  • Dawid die dik dom kat: ’n kindertoneelstuk (1971)
  • Trippens se patatta (1971)
  • Laaste middagmaal (1978)

Alcuni riconoscimenti

  • Hertzog Prize: 1977 per Van vergetelheid en van glans e 1992 per Abjater wat so lag
  • Premio Grinzane Cavour per la narrativa straniera: 1988 per Spedizione al baobab

Note

  1. ^ (EN) Biografia, bibliografia e una poesia, su stellenboschwriters.com. URL consultato il 17 settembre 2018.
  2. ^ (EN) Analisi dell'opera, su poetryinternationalweb.net, 15 febbraio 2011. URL consultato il 17 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2018).
  3. ^ (EN) Cenni biografici, su sahistory.org.za. URL consultato il 17 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2018).
  4. ^ (EN) Lily Saint, Traces of Glory: On Wilma Stockenström’s “The Expedition to the Baobab Tree”, su lareviewofbooks.org, 18 luglio 2017. URL consultato il 17 settembre 2018.

Collegamenti esterni

  • (EN) Wilma Stockenström, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • (EN) Wilma Stockenström, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Wilma Stockenström, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (AF) Pagina dedicata all'autrice, su litnet.co.za. URL consultato il 17 settembre 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 79049421 · ISNI (EN) 0000 0000 6304 5223 · LCCN (EN) n83148199 · GND (DE) 172387213 · BNF (FR) cb12039497j (data) · J9U (ENHE) 987007326163905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83148199
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