Chiara Gamberale

Chiara Gamberale a Vicenza il 23 febbraio 2015

Chiara Gamberale (Roma, 27 aprile 1977) è una scrittrice, conduttrice radiofonica, conduttrice televisiva e autrice televisiva italiana.

Biografia

Nata e cresciuta a Roma, figlia del dirigente pubblico e privato molisano Vito Gamberale e di Laura Fasolato, dopo aver frequentato prima il Liceo Ginnasio Statale Dante Alighieri e poi il Liceo classico Socrate della città natale, consegue la laurea presso il DAMS dell'Università di Bologna[1]. Nel 1999 esce il suo primo romanzo, Una vita sottile e nel 1996 vince il premio di giovane critica Grinzane Cavour promosso da La Repubblica.

Nel 2002 comincia a lavorare per intuizione di Mariano Sabatini come conduttrice televisiva, affiancando Luciano Rispoli per la ripresa di Parola mia su Rai 3. Successivamente, lavora per Quarto Piano Scala a Destra, programma di cui è anche ideatrice.

Dal 2005 al 2008 è autrice e conduttrice della trasmissione radiofonica "Trovati un bravo ragazzo" insieme al coinquilino Carlo Guarino in onda su Radio 24.

Conduce il contenitore culturale Duende sull'emittente lombarda Seimilano, così come Io, Chiara e l'Oscuro su Rai Radio 2.

Nel 2008 è stata finalista per il Premio Campiello con il libro La zona cieca.[2]

Collabora attivamente con il giornale La Stampa e le riviste Vanity Fair, Donna Moderna e IO donna.[3]

Chiara Gamberale al festival a Procida Racconta

È ideatrice e direttrice artistica del Festival Procida Racconta.

Vita privata

Dal 2003 al 2012 è stata sposata con Emanuele Trevi, critico letterario e scrittore. Dal 2016 al 2018 ha una relazione con Gianluca Foglia, direttore editoriale di Feltrinelli. Nel 2017 nasce sua figlia, Vita Foglia Gamberale.

Trasposizione cinematografica

Opere

  • Una vita sottile, Venezia, Marsilio, 1999. ISBN 88-317-7121-3.
  • Color lucciola, Venezia, Marsilio, 2001. ISBN 88-317-7645-2.
  • Arrivano i pagliacci, Milano, Romanzo Bompiani, 2002. ISBN 978-88-452-5286-0.
  • La zona cieca, Milano, Bompiani, 2008. ISBN 978-88-452-6001-8.
  • Una passione sinistra, Milano, Corriere della sera, 2008; Milano, Bompiani, 2009. ISBN 978-88-452-6216-6.
  • Le luci nelle case degli altri, Milano, Mondadori, 2010. ISBN 978-88-04-59544-1.
  • L'amore quando c'era, Milano, Corriere della sera, 2011; Milano, Mondadori, 2012. ISBN 978-88-04-61783-9.
  • Quattro etti d'amore, grazie, Milano, Mondadori, 2013. ISBN 978-88-04-61628-3.
  • Per dieci minuti, Milano, Feltrinelli, 2013. ISBN 978-88-07-03071-0.
  • Avrò cura di te, con Massimo Gramellini, Milano, Longanesi, 2014, ISBN 978-88-30-43668-8.
  • Adesso, Milano, Feltrinelli, 2016, ISBN 978-88-0703-182-3.
  • Qualcosa, illustrazioni di Tuono Pettinato, Milano, Longanesi, 2017, ISBN 978-88-304-4767-7.
  • L'isola dell'abbandono, Milano, Feltrinelli, 2019, ISBN 978-88-0703-340-7.
  • Come il mare in un bicchiere, Milano, Feltrinelli, 2020, ISBN 978-88-5884-071-9.
  • Il grembo paterno, Milano, Feltrinelli, 2021, ISBN 978-88-07034-77-0.
  • I fratelli Mezzaluna, Milano, Salani, 2023, ISBN 978-88-310-1586-8.

Note

  1. ^ [1] Archiviato il 3 marzo 2017 in Internet Archive.[2] Archiviato il 3 marzo 2017 in Internet Archive. Vedi biografie su Cinquantamila.it
  2. ^ XLVI edizione, Premio Campiello
  3. ^ La biografia di Gamberale Chiara, Wuz.it
  4. ^ Sito Rai

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Chiara Gamberale

Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Chiara Gamberale, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Registrazioni di Chiara Gamberale, su RadioRadicale.it, Radio Radicale. Modifica su Wikidata
  • "Adesso" il podcast di Chiara Gamberale su iTunes La serie su Radio Feltrinelli
  • sito RAI del programma, su radio.rai.it. URL consultato il 21 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2010).
  • Chiara Gamberale commenta il classico Piccole Donne di Louisa May Alcott, su RAI Arte, su letteratura.rai.it.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 28301810 · ISNI (EN) 0000 0000 5889 8299 · SBN TO0V313716 · LCCN (EN) n00022088 · GND (DE) 138052859 · BNE (ES) XX5229299 (data) · BNF (FR) cb15830775p (data) · J9U (ENHE) 987007292111505171 · CONOR.SI (SL) 151595363
  Portale Biografie
  Portale Letteratura