Paolo Di Stefano (Avola, 1956) è uno scrittore e giornalista italiano.
Indice
1Biografia
2Opere
2.1Poesie
2.2Romanzi
2.3Racconti
2.4Reportage
2.5Altre pubblicazioni
3Premi e riconoscimenti
4Note
5Altri progetti
6Collegamenti esterni
Biografia
È cresciuto a Lugano, in Svizzera. Si è laureato in Filologia romanza con Cesare Segre a Pavia. Dopo una breve esperienza di ricerca universitaria, ha lavorato come giornalista al Corriere del Ticino e a la Repubblica, ed è stato responsabile delle pagine culturali del Corriere della Sera,[1] di cui è adesso inviato speciale. È stato editor presso la casa editrice Einaudi. Ha insegnato Cultura giornalistica alla Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Milano.
Ha scritto saggi filologici e critico-letterari e ha curato volumi miscellanei. È autore di racconti, reportage, inchieste, poesie e romanzi, alcuni dei quali tradotti in francese e in tedesco. Nelle sue opere affronta temi come la memoria e l'oblio, l'infanzia violata e la difficoltà di crescere, la famiglia e i rapporti generazionali, l'emigrazione, lo spaesamento, i rapporti Nord-Sud.
La sua opera narrativa è stata accolta da numerosi e prestigiosi premi letterari, quali il Premio Viareggio, il Bagutta, il Campiello, il Comisso, il Vittorini, il Flaiano, il Grinzane Cavour, il Premio Pisa.
Nel 2016 dal romanzo La catastròfa (che racconta la tragedia dell'8 agosto 1956, quando in miniera a Marcinelle morirono, tra i molti altri, 136 minatori italiani) è stato tratto un oratorio musicale in collaborazione con la cantante Etta Scollo (autrice delle musiche) e l'attore Leo De Colle: lo spettacolo ha esordito al Film Festival della Lessinia[2] ed è stato replicato con successo a Bruxelles, Milano, Pavia, Berlino, Bad Oeynhausen.[3]
Una monografia sull'opera narrativa si deve a Guido Grilli (Avevo due cuori, con prefazione di Fabio Pusterla, Manni 2022).
Dal 2019 al 2022 è stato direttore artistico del festival Eventi letterari del Monte Verità di Ascona[4]
Con vari editoriali apparsi sul Corriere della Sera ha proposto e promosso il Dantedì, la giornata mondiale dantesca, raccogliendo le adesioni delle istituzioni e degli enti pubblici in vista delle celebrazioni del 2021.[5][6]
È sposato e ha tre figli, Simone, Luca e Maria. Vive a Milano.
Opere
Poesie
Minuti contati Scheiwiller, Milano 1990, Premio Sinisgalli, con prefazione di Giorgio Orelli
2022 Premio Pax Dantis per aver proposto il Dantedì.
2022 Premio Giovanni Verga
Note
^Gli editoriali di Paolo Di Stefano, su corriere.it. URL consultato il 12 maggio 2019.
^La catastrofa, su italiannetwork.it. URL consultato l'11 maggio 2019.
^La Catastròfa, su arcanto.org. URL consultato l'11 maggio 2019.
^Home, su eventiletterari.swiss. URL consultato il 5 luglio 2019.
^ Paolo Di Stefano, Accademici e ministri, fissate il giorno del «Dante pride», su Corriere della Sera, 23 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
^ Paolo Di Stefano, Dante è la nostra identità. Istituiamo la sua Giornata, su Corriere della Sera, 6 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
^Extra - Sellerio - La stampa, su Sellerio. URL consultato il 6 luglio 2019.
^1979-2012, su premiocomisso.it. URL consultato l'11 maggio 2019.
^GRINZANE, GLI ALTRI RICONOSCIMENTI, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 12 maggio 2019.
^SIRACUSA: PREMIO VITTORINI A PAOLO DI STEFANO, su adnkronos.com. URL consultato l'11 maggio 2019.
^VINCITORI PREMI INTERNAZIONALI FLAIANO 2004, su premiflaiano.com. URL consultato l'11 maggio 2019.
^ Elsa Conselvan, http://www.magzine.it/paolo-di-stefano-la-letteratura-come-resistenza, su magzine.it. URL consultato il 12 maggio 2019.
^Albo d’Oro del Premio Martoglio, su athenabelpasso.wordpress.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
^Albo d'oro nel sito ufficiale del Premio Letterario Chianti
^Albo d'oro dei vincitori, su premiomondello.it. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2019).
^Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
^Premio Brancati, archivio, su gaspareagnello.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
^Premio Volponi, archivio, su premiopaolovolponi.it. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
^Archivio Premio Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
^Opere premiate 2013, su premiocomisso.it. URL consultato l'11 maggio 2019.
^Premio Bagutta 2016: vincono ex aequo Paolo Di Stefano e Paolo Maurensig, su blog.graphe.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
^Premio Luigi Pirandello, su agenda.unict.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
^ Severino Colombo, Paolo Di Stefano vince il premio «Un autore per l’Europa» di Alassio, su corriere.it, 5 settembre 2021. URL consultato il 7 settembre 2021.
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