Juventus Football Club 1957-1958

Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1957-1958
La squadra che conquistò la prima stella
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera della Jugoslavia Ljubiša Broćić
PresidenteBandiera dell'Italia Umberto Agnelli
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: Boniperti, Charles, Corradi, Garzena (34)
Miglior marcatoreCampionato: Charles (28)
StadioComunale
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1957-1958.

Stagione

Il Dottore Agnelli, presidente del club, fotografato assieme alla squadra.

Deciso a invertire la rotta dopo un biennio al di sotto della aspettative, che aveva visto i bianconeri lontani dai vertici financo a rischiare, pochi mesi prima, quella che sarebbe stata una clamorosa retrocessione,[1][2] nell'estate del 1957 il giovane presidente Umberto Agnelli diede inizio a un radicale rinnovamento della squadra. L'opera di maquillage coinvolse sia la formazione titolare, ridisegnata in ben otto elementi, sia la guida tecnica: assieme allo slavo Ljubiša Broćić a sedere in panchina, arrivarono a rimpolpare la rosa il portiere Carlo Mattrel, il mediano Rino Ferrario[3] (questi due, di ritorno al Comunale dopo aver già difeso in passato i colori bianconeri) e il diciassettenne attaccante Bruno Nicolè,[4][5] che andarono ad affiancare i pochi sopravvissuti al repulisti come l'ala sinistra Gino Stacchini.[3]

Il cambiamento più importante riguardò tuttavia il reparto avanzato dove, dopo un decennio, un ormai trentenne Boniperti fece un passo indietro trasformandosi da bomber a "cervello" della Juventus, giostrando in campo d'ora in avanti da trequartista o mezzala[6] — per lui, Gianni Brera conierà, per la prima volta nella lingua italiana, l'appellativo di «centro-campista» (inizialmente scritto col trattino)[7] — per divenire il rifinitore della nuova coppia-gol bianconera.

I nuovi arrivi della stagione Charles, il tecnico Broćić e Mattrel, insieme al confermato Stacchini, durante un allenamento al Campo Combi.

Per riportare la compagine ai vertici, il Dottore fece infatti giungere in Piemonte, entrambi pagati a peso d'oro,[8][9][10] due attaccanti stranieri ancora sconosciuti agli appassionati del bel paese: El Cabezón Omar Sívori[11][12] e il Gigante Buono John Charles.[13][14] Il primo, un giovane ventunenne italo-argentino prelevato dal River Plate, era un fantasista geniale[15] e parecchio irriverente[16][17] ma insofferente alla disciplina[18] e perciò accompagnato al suo sbarco in Italia da varie perplessità. Il secondo, un ventiseienne gallese pescato nel Leeds Utd,[8][19] era fisicamente e caratterialmente agli antipodi, ovvero un classico ariete d'area di rigore nonché dal possente fisico,[20] ma non per questo abile anche lui palla al piede.[21][22]

«In quella squadra c'erano la potenza gallese di John, la fantasia argentina di Sívori e la sapienza tattica tutta italiana di Boniperti.»

(Mario Gherarducci, 2001[15])

Sul campo, superato l'iniziale periodo di adattamento alla nuova realtà, la Juventus del tridente Boniperti-Charles-Sívori seppe presto far ricredere coloro che non la ritenevano capace d'impegnarsi nella lotta allo scudetto,[23][24] riuscendo ad avere la meglio dell'Inter dell'ex coach dei piemontesi Carver, del Milan di Viani e della rampante Fiorentina di Bernardini, le più competitive compagini del tempo,[25] e riportando dopo un lustro quel triangolo tricolore sopra le casacche bianconere: la matematica certezza del titolo, il decimo della storia — traguardo mai tagliato prima da un club italiano[26] — arrivò il 4 maggio 1958, dopo un pareggio a reti bianche proprio contro i viola di Toscana.[27]

Charles e Garzena vengono portati in trionfo dai tifosi al termine di Juventus-Fiorentina (0-0) del 4 maggio 1958, gara che diede ai bianconeri la certezza dello scudetto.

Decisive per l'affermazione della squadra furono le prestazioni del suo reparto offensivo che, nonostante una certa rivalità[28] sul rettangolo verde tra capitan Boniperti e l'indisponente Sívori,[11] portò lo stesso Cabezón e Charles — una «strana coppia» dalla grande intesa nonché dalla straordinaria efficacia sottorete[29] — a fare proprie, rispettivamente, la terza (22) e la prima casella (28) della classifica marcatori, con King John capocannoniere[9][20] ed acclamato quale miglior giocatore del campionato.[14][30] In quest'annata la Juventus andò inoltre vicina a un possibile double raggiungendo le semifinali della rinata Coppa Italia, competizione rispolverata dopo un'interruzione quindicennale, in cui venne eliminata dalla Lazio poi futura vincitrice dell'edizione.[31]

La vittoria del decimo titolo nazionale del club passò agli annali come lo «scudetto della prima stella»:[32][33] per celebrare l'allora primato stabilito nell'albo d'oro del campionato italiano,[26] il presidente Agnelli ebbe l'idea[34] di far cucire sul petto dei giocatori bianconeri una stella;[35] una consuetudine divenuta immediatamente prassi nel calcio italiano.[36] Il trionfo tricolore segnò inoltre la definitiva nascita del cosiddetto Trio Magico,[37][38] appellativo con cui divenne presto noto l'attacco della Vecchia Signora: il «trio d'assi»[39] Boniperti-Charles-Sívori riporterà la squadra piemontese, tra gli anni 1950 e 1960, ai vertici del calcio nazionale, emergendo già in questa stagione come uno dei più prolifici reparti offensivi mai ammirati nella storia della Serie A.

Divise

Sívori, Charles e capitan Boniperti, il Trio Magico dell'attacco bianconero, con la nuova casacca portata al debutto in quest'annata, che sdoganò il soprannome di Gobbi.

In questa stagione la Juventus portò al debutto una nuova maglia da gioco, destinata a divenire tra le più iconiche della sua storia. Abbandonate le aderenti divise che venivano utilizzate fin dal secondo dopoguerra, si optò per uno stile completamente differente con delle ampie casacche, più simili a camicie che non a mute per la pratica sportiva; queste erano inoltre caratterizzate, sulla schiena, dalla novità del colore rosso per marchiare i numeri di gioco, cuciti direttamente sopra le strisce bianconere.[40]

A tale maglia è inoltre legato lo sdoganamento di uno dei più noti soprannomi del club, quello di Gobbi.[41] Sebbene di tale appellativo si trova traccia nell'immaginario juventino fin dagli anni venti del Novecento, è in quest'annata che il termine diventò di uso comune per identificare il popolo bianconero: infatti la nuova divisa, durante la corsa in campo, generava nei calciatori un curioso rigonfiamento sulla schiena — una sorta di "effetto paracadute" — dando l'impressione che i calciatori avessero, per l'appunto, la gobba.[42]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Carlo Mattrel
Bandiera dell'Italia P Giuseppe Vavassori
Bandiera dell'Italia P Giovanni Viola
Bandiera dell'Italia D Bruno Barbieri
Bandiera dell'Italia D Benito Boldi
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Corradi
Bandiera dell'Italia D Bruno Garzena
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Patrucco
Bandiera dell'Italia C Umberto Colombo
Bandiera dell'Italia C Flavio Emoli
Bandiera dell'Italia D Rino Ferrario
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Antonio Montico
Bandiera dell'Italia C Giorgio Turchi
Bandiera dell'Italia A Giorgio Bartolini
Bandiera dell'Italia A Giampiero Boniperti (capitano)
Bandiera del Galles A John Charles
Bandiera dell'Italia A Bruno Nicolè
Bandiera dell'Italia A Guerrino Rossi
Bandiera dell'Italia A Piergiorgio Sartore
Bandiera dell'Argentina A Omar Sívori (Bandiera dell'Italia)
Bandiera dell'Italia A Gino Stacchini
Bandiera dell'Italia A Giorgio Stivanello

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1957-1958.

Girone di andata

Torino
8 settembre 1957, ore 16:00 CET
1ª giornata
Juventus  3 – 2
referto
  VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Guarnaschelli (Pavia)
Boniperti Gol 11’
Sívori Gol 28’
Charles Gol 58’
MarcatoriGol 54’ Maccacaro
Gol 64’ Bassetti

Udine
15 settembre 1957, ore 16:00 CET
2ª giornata
Udinese  0 – 1
referto
  JuventusStadio Moretti
Arbitro:  Jonni (Macerata)
MarcatoriGol 55’ Charles

Torino
22 settembre 1957, ore 16:00 CET
3ª giornata
Juventus  3 – 2
referto
  GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Menchini (Udine)
Boniperti Gol 32’
Sívori Gol 73’
Charles Gol 86’
MarcatoriGol 14’ Corso
Gol 15’ Becattini

Ferrara
29 settembre 1957, ore 16:00 CET
4ª giornata
SPAL  0 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Rigato (Mestre)
MarcatoriGol 39’ (rig.) Montico

Torino
6 ottobre 1957, ore 15:30 CET
5ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  PadovaStadio Comunale
Arbitro:  Marchetti (Milano)
Boniperti Gol 30’
Stivanello Gol 32’
MarcatoriGol 84’ (rig.) Moro

Torino
13 ottobre 1957, ore 15:30 CET
6ª giornata
Torino  0 – 1
referto
  JuventusStadio Filadelfia
Arbitro:  Jonni (Macerata)
MarcatoriGol 62’ Charles

Milano
20 ottobre 1957, ore 15:00 CET
7ª giornata
Milan  1 – 1
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro: Bandiera della Francia Lequesne
Bean Gol 59’MarcatoriGol 33’ Sívori

Torino
27 ottobre 1957, ore 15:00 CET
8ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Charles Gol 4’, Gol 52’
Sívori Gol 87’
MarcatoriGol 3’ Lorenzi

Vicenza
3 novembre 1957, ore 14:30 CET
9ª giornata
L.R. Vicenza  2 – 1
referto
  JuventusStadio Romeo Menti
Arbitro:  Righi (Milano)
Campana Gol 4’
Marchi Gol 12’
MarcatoriGol 19’ Sívori

Torino
10 novembre 1957, ore 14:30 CET
10ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  LazioStadio Comunale
Arbitro:  Campanati (Milano)
Charles Gol 39’
Stacchini Gol 44’
Sívori Gol 86’
MarcatoriGol 49’ (aut.) Corradi

Bologna
17 novembre 1957, ore 14:30 CET
11ª giornata
Bologna  3 – 4
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Moriconi (Roma)
Pascutti Gol 42’
Bodi Gol 67’ (rig.)
Corradi Gol 87’ (aut.)
MarcatoriGol 10’ Nicolè
Gol 46’ Charles
Gol 58’ Stacchini
Gol 59’ Boniperti

Torino
24 novembre 1957, ore 14:30 CET
12ª giornata
Juventus  1 – 3
referto
  NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Orlandini (Roma)
Charles Gol 47’MarcatoriGol 10’ Vinício
Gol 82’ Novelli
Gol 87’ Di Giacomo

Torino
8 dicembre 1957, ore 14:30 CET
13ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  AtalantaStadio Comunale
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)
Charles Gol 35’, Gol 39’, Gol 85’Marcatori

Firenze
15 dicembre 1957, ore 14:30 CET
14ª giornata
Fiorentina  2 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Montuori Gol 24’
Virgili Gol 82’
MarcatoriGol 35’ Charles

Torino
8 gennaio 1958[43], ore 14:30 CET
15ª giornata
Juventus  4 – 1
referto
  SampdoriaStadio Comunale
Arbitro:  Grillo (Napoli)
Corradi Gol 28’ (rig.)
Charles Gol 60’, Gol 63’, Gol 72’
MarcatoriGol 82’ Ocwirk

Alessandria
5 gennaio 1958, ore 14:30 CET
16ª giornata
Alessandria  1 – 2
referto
  JuventusStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro: Bandiera dell'Austria Grill
Castaldo Gol 66’MarcatoriGol 3’ Sívori
Gol 35’ (aut.) Pedroni

Roma
19 gennaio 1958, ore 14:30 CET
17ª giornata
Roma  4 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Campanati (Milano)
Griffith Gol 3’ (rig.)
Lojodice Gol 16’, Gol 88’
Da Costa Gol 55’
MarcatoriGol 34’ Boniperti

Girone di ritorno

Verona
26 gennaio 1958, ore 14:30 CET
18ª giornata
Verona  2 – 3
referto
  JuventusStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Jonni (Macerata)
Ghiandi Gol 71’
Garzena Gol 90’ (aut.)
MarcatoriGol 20’ Sívori
Gol 61’ Charles
Gol 78’ Corradi

Torino
2 febbraio 1958, ore 14:30 CET
19ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  UdineseStadio Comunale
Arbitro:  Perego (Milano)
Stacchini Gol 19’
Sívori Gol 35’
Marcatori

Genova
9 febbraio 1958, ore 14:30 CET
20ª giornata
Genoa  1 – 3
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Jonni (Macerata)
Leoni Gol 85’MarcatoriGol 12’ Emoli
Gol 37’ Colombo
Gol 49’ Sívori

Torino
16 febbraio 1958, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  SPALStadio Comunale
Arbitro:  Annoscia (Bari)
Boniperti Gol 1’
Colombo Gol 64’
Charles Gol 74’
MarcatoriGol 22’ Broccini

Padova
23 febbraio 1958, ore 15:00 CET
22ª giornata
Padova  1 – 1
referto
  JuventusStadio Silvio Appiani
Arbitro:  Orlandini (Roma)
Rosa Gol 39’MarcatoriGol 79’ Stacchini

Torino
2 marzo 1958, ore 15:00 CET
23ª giornata
Juventus  4 – 1
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Sívori Gol 9’, Gol 48’
Charles Gol 60’, Gol 82’
MarcatoriGol 79’ Ricagni

Torino
9 marzo 1958, ore 15:00 CET
24ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  MilanStadio Comunale
Arbitro:  Moriconi (Roma)
Charles Gol 51’ (rig.)Marcatori

Milano
16 marzo 1958, ore 15:00 CET
25ª giornata
Inter  2 – 2
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Marchese (Frattamaggiore)
Lorenzi Gol 5’
Vincenzi Gol 48’ (rig.)
MarcatoriGol 38’ Sívori
Gol 51’ Charles

Torino
30 marzo 1958, ore 15:30 CET
26ª giornata
Juventus  5 – 2
referto
  L.R. VicenzaStadio Comunale
Arbitro:  Guarnaschelli (Pavia)
Sívori Gol 3’, Gol 7’, Gol 12’, Gol 80’
Charles Gol 18’
MarcatoriGol 17’ Campana
Gol 23’ Aronsson

Roma
6 aprile 1958, ore 16:00 CET[44]
27ª giornata
Lazio  1 – 4
referto
  JuventusStadio Olimpico (ca 53 000 spett.)
Arbitro:  Rigato (Mestre)
Selmosson Gol 5’MarcatoriGol 10’, Gol 13’, Gol 84’ Charles
Gol 60’ Sívori

Torino
13 aprile 1958, ore 15:30 CET
28ª giornata
Juventus  4 – 1
referto
  BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Perego (Milano)
Sívori Gol 25’
Charles Gol 55’
Boniperti Gol 76’
Stacchini Gol 85’
MarcatoriGol 15’ Bodi

Napoli
20 aprile 1958, ore 15:30 CET
29ª giornata
Napoli  4 – 3
referto
  JuventusStadio della Liberazione
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Vinício Gol 4’, Gol 77’
Brugola Gol 24’
Bertucco Gol 88’
MarcatoriGol 6’, Gol 58’ Stacchini[45]
Gol 86’ Montico

Bergamo
27 aprile 1958, ore 15:30 CET
30ª giornata
Atalanta  0 – 0
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Rigato (Mestre)

Torino
4 maggio 1958, ore 16:00 CET
31ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Orlandini (Roma)

Genova
11 maggio 1958, ore 16:00 CET
32ª giornata
Sampdoria  3 – 2
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro: Bandiera dell'Austria Steiner
Firmani Gol 37’
Recagno Gol 63’
Bolzoni Gol 75’
MarcatoriGol 17’, Gol 35’ Sívori

Torino
18 maggio 1958, ore 16:00 CET
33ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Bartolomei (Roma)
Montico Gol 15’
Ferrario Gol 82’
MarcatoriGol 43’ Savioni

Torino
24 maggio 1958[46], ore 21:15 CET[47]
34ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Grignani (Milano)
Sívori Gol 6’
Charles Gol 41’ (rig.)
Boniperti Gol 48’
Marcatori

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1958.

Fase a gironi

Vercelli
8 giugno 1958, ore 16:45 CET
1ª giornata
Pro Vercelli  1 – 1
referto
  JuventusStadio Leonida Robbiano (ca 3 000 spett.)
Arbitro:  Boati (Milano)
Ciocchetti Gol 53’ (rig.)MarcatoriGol 59’ Stivanello

Biella
15 giugno 1958, ore 16:45 CET
2ª giornata
Biellese  2 – 4
referto
  JuventusStadio Alessandro La Marmora (ca 4 000 spett.)
Arbitro:  Grignani (Milano)
Vizia Gol 51’
Francescon Gol 52’ (rig.)
MarcatoriGol 21’, Gol 72’ Sívori
Gol 27’ Voltolina
Gol 46’ Stivanello

Torino
22 giugno 1958, ore 21:15 CET
3ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Righi (Milano)
Stacchini Gol 68’
Montico Gol 89’ (rig.)
Marcatori

Torino
29 giugno 1958, ore 21:15 CET
4ª giornata
Juventus  4 – 1
referto
  Pro VercelliStadio Comunale (ca 3 000 spett.)
Arbitro:  Cerutti (Legnano)
Sívori Gol 16’, Gol 75’
Charles Gol 61’
Nicolè Gol 77’
MarcatoriGol 78’ Pensotti

Torino
6 luglio 1958, ore 21:30 CET
5ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  BielleseStadio Comunale
Arbitro:  Guidi (Brescia)
Sartore Gol 15’
Sívori Gol 60’, Gol 61’
MarcatoriGol 90’ Piccioni

Torino
13 luglio 1958, ore 18:00 CET
6ª giornata
Torino  1 – 2
referto
  JuventusStadio Filadelfia (ca 13 000 spett.)
Arbitro:  Liverani (Torino)
Petris Gol 23’MarcatoriGol 46’ Boniperti
Gol 84’ (rig.) Montico

Fase finale

Genova
7 settembre 1958, ore 16:30 CET
Quarti di finale
Sampdoria  2 – 3
(d.t.s.)
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Moriconi (Roma)
Recagno Gol 15’
Bolzoni Gol 72’
MarcatoriGol 40’ (rig.) Emoli
Gol 57’ Sívori
Gol 114’ (aut.) Bergamaschi

Roma
14 settembre 1958, ore 21:30 CET
Semifinale
Lazio  2 – 0
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Tozzi Gol 55’
Fumagalli Gol 75’
Marcatori

Torino
15 ottobre 1958, ore 18:30 CET
Finale 3º posto
Juventus  3 – 3
(d.t.s.)
Vince il Bologna per sorteggio[48]
referto
  BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Gambarotta (Genova)
Sívori Gol 50’ (rig.), Gol 97’
Nicolè Gol 65’
MarcatoriGol 26’ Pivatelli
Gol 42’ Perani
Gol 98’ Bonafin

Sívori Sbagliato (parato)
Sívori Segnato
Sívori Segnato
Sívori Segnato
Sívori Sbagliato (palo)
Voltolina Segnato
Tiri di rigore
4 – 4

Segnato Bodi
Segnato Bodi
Segnato Bodi
Sbagliato (parato) Bodi
Segnato Bodi
Sbagliato (parato) Bodi

Statistiche

[49]

Statistiche di squadra

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 51 17 15 1 1 46 17 17 8 4 5 31 27 34 23 5 6 77 44 +33
Coppa Italia 11[50] 4 3 1 0 12 5 5 3 1 1 10 8 9 6 2 1 22 13 +9
Totale - 21 18 2 1 58 22 22 11 5 6 41 35 43 29 7 7 99 57 +42

Note

  1. ^ Romano, Saoncella, Film, 13 min 53 s.
  2. ^ Romano, Saoncella, Film, 14 min 03 s.
  3. ^ a b Corrado Parlati, 115 anni di emozioni – Il trio magico e la prima stella, su spaziojuve.it, 1º novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2013).
  4. ^ Moretti, 196. Il quinto dell'attacco atomico.
  5. ^ Tavella, 32. Il mio idolo: Bruno Nicolè.
  6. ^ Tavella, 34. Boniperti, detto "Boni".
  7. ^ Moretti, 152. Quando Boniperti fece un passo indietro.
  8. ^ a b Foot, p. 403.
  9. ^ a b (EN) Wales and Juve's gentle giant, su fifa.com (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2014).
  10. ^ (EN) Juve legend Sivori dies, su uefa.org, 18 febbraio 2005.
  11. ^ a b Breve il mondiale felice di Sivori, inventore del football impossibile, in Stampa Sera, 6 marzo 1990.
  12. ^ Dedonato, Omar Sivori – Gli esordi e l'arrivo a Torino.
  13. ^ Alberto Rossetto, Campioni del passato: gli attaccanti (II parte), su bianconerionline.com, 12 agosto 2006 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).
  14. ^ a b Giles, Ramsey's Theory of Evolution.
  15. ^ a b Mario Gherarducci, I 70 anni di Charles, il gigante buono della grande Juventus, in Corriere della Sera, 23 dicembre 2001, p. 42 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
  16. ^ Tavella, 29. Sivori e "Maciste".
  17. ^ Romano, Saoncella, Film, 5 min 43 s, 8 min 32 s.
  18. ^ Marco Innocenti, 17 febbraio 2005: addio a Omar Sivori, in Il Sole 24 ORE, 16 febbraio 2009.
  19. ^ Germano Bovolenta, Sivori bizze e magie. E' la Juve della stella, su gazzetta.it, 7 luglio 2007.
  20. ^ a b Viaggio tra le Stelle: John Charles, su juventus.com, 18 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2014).
  21. ^ Tavella, 28. John Charles, gesto d'autore.
  22. ^ Romano, Saoncella, Film, 4 min 15 s.
  23. ^ Moretti, 197. "Non vinceremo il titolo, ma daremo spettacolo".
  24. ^ Romano, Saoncella, Film, 13 min 47 s.
  25. ^ Romano, Saoncella, Film, 11 min 45 s.
  26. ^ a b Costa, p. 45.
  27. ^ Vittorio Pozzo, La partita dello scudetto davanti a 50 mila, in Stampa Sera, 5 maggio 1958, p. 5.
  28. ^ Romano, Saoncella, Film, 16 min 27 s.
  29. ^ Romano, Saoncella, Film, 6 min 33 s.
  30. ^ (EN) Michael Walker, Bale will have to be special to be like original Welsh superstar Charles (who was voted Italian football's best ever import, ahead of Zidane and Maradona), su dailymail.co.uk, 2 settembre 2013.
  31. ^ Vittorio Pozzo, La Lazio all'Olimpico batte la Juventus: 2-0, in Stampa Sera, 15 settembre 1958, p. 5.
  32. ^ 4 maggio 1958, ecco lo Scudetto della Stella, su juventus.com, 4 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  33. ^ Romano, Saoncella, Film, 12 min 56 s.
  34. ^ Fulvio Bianchi, La Juventus e la terza stella, deciderà la Federcalcio, su repubblica.it, 18 novembre 2009.
  35. ^ 24 agosto 1958, il debutto della Stella, su juventus.com, 24 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2014).
  36. ^ Angelo Garavaglia, Il 21 settembre l'inizio dei campionati nazionali di calcio, in Corriere dello Sport, 11 luglio 1958, p. 3 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
    «[...] Il Consiglio Direttivo ha espresso al Consiglio Federale il parere che la Juventus (e in seguito tutte le società che abbiano vinto almeno dieci campionati di Serie A) sia autorizzata a fregiare la propria maglia con una stella d'oro a cinque punte»
  37. ^ Nasce il trio Boniperti-Charles-Sívori, in La Gazzetta dello Sport, 19 novembre 1997.
  38. ^ (ES) Marco Ruiz, Vi a Del Piero con 18 años y lo contraté en 24 horas, su as.com, 5 novembre 2008.
  39. ^ Paolo Bertoldi, Ha provato ieri alla Juventus il trio Boniperti-Charles-Sivori, in La Nuova Stampa, 14 giugno 1957, p. 8.
  40. ^ Daniele Costantini, Il "Caso Juventus": quant’è difficile far convivere numeri e strisce bianconere..., su passionemaglie.it, 26 febbraio 2015.
  41. ^ Moretti, 194. La maglia con cui sembrarono gobbi.
  42. ^ Calzaretta.
  43. ^ Gara rinviata per nebbia il 29 dicembre 1957; cfr. Ettore Berra, Non si inizia Juventus-Samp Si gioca mezzo Cenisia-Varese, in Stampa Sera, 30-31 dicembre 1957, p. 5. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  44. ^ Gara iniziata alle ore 16:00 CET anziché alle 15:30 perché preceduta da un incontro tra due selezioni romane di ragazzi Under-13 del Centro nazionale di addestramento giovani; cfr. Giorgio Nani, Lazio-Juventus: gran gala del calcio, in Stampa Sera, 5-6 aprile 1958, p. 7. URL consultato il 6 aprile 2021. La partita fu sospesa per circa un minuto intorno al 65' per invasione di campo di un tifoso laziale che si dirigeva minaccioso verso l'arbitro in seguito a un presunto fallo da rigore non fischiato nei confronti della Lazio; cfr. Renato Venditti, Charles espugna l'Olimpico (PDF), in l'Unità, 7 aprile 1958, p. 3. URL consultato il 6 aprile 2021.
  45. ^ Alcune fonti attribuiscono la prima rete bianconera a Charles. Così, ad esempio, Stampa Sera: «La solita testa di Charles che si alza al di sopra di tutti, colpisce e devìa in rete. L'intervento del terzino Greco non può che aiutare la palla a varcare la linea. La rete è da assegnare a Charles»; cfr. Vittorio Pozzo, Tra napoletani e juventini (4-3) elettrizzante botta e risposta, in Stampa Sera, 21-22 aprile 1958, p. 5. URL consultato il 20 aprile 2021. Ancora, l'Unità: «Punizione a parabola di Boniperti e la testa del gigante gallese [Charles] schiacciava la palla nell'angolo della rete di Bugatti. Irrompeva di corsa Stacchini e l'accompagnava in rete. Quest'intervento faceva sorgere delle discussioni: chi aveva segnato? A noi è parso di vedere la palla già oltre la linea dopo il colpo di testa di Charles»; cfr. Michele Muro, 88': goal di Bertucco e Juventus k.o. (4-3) - La vittoria del Napoli (PDF), in l'Unità, 21 aprile 1958, p. 5. URL consultato il 20 aprile 2021. Anche il Corriere d'Informazione assegna la rete a Charles; cfr. Carlo Di Nanni, I quattro punti d'oro del Napoli, in Corriere d'Informazione, 21-22 aprile 1958, p. 7. In altre fonti, invece, il primo pareggio juventino viene indicato come un'autorete di Greco; cfr., ad esempio, Napoli-Juventus 4-3, su calcio-seriea.net. URL consultato il 20 aprile 2021.
  46. ^ Gara disputata in anticipo serale sia per l'impegno della Juventus in amichevole contro la nazionale jugoslava (il 27 maggio 1958) che per la concomitanza con le elezioni politiche: «[...] la gara di sabato permetterà ai giocatori della Roma di adempiere ai propri doveri elettorali, rientrando in tempo nei vari Comuni in cui essi hanno cittadinanza»; cfr. Juventus-Roma inaugurerà i 210 riflettori dello Stadio, in Stampa Sera, 21-22 maggio 1958, p. 7. URL consultato il 24 maggio 2021.
  47. ^ Gara disputata in notturna, in simultanea a Bologna-Inter della medesima giornata, per la prima volta nella storia della Serie A; cfr. Nella formazione migliore la Roma giocherà allo Stadio, in Stampa Sera, 23-24 maggio 1958, p. 7. URL consultato il 24 maggio 2021.
  48. ^ Estrazione a sorte tramite lancio della moneta; cfr. Ettore Berra, La Juventus e il Bologna alla pari dopo 2 ore di gioco e dodici rigori, in La Stampa, 16 ottobre 1958, p. 8. URL consultato il 15 ottobre 2020.
  49. ^ Stagione 1957/58, su myjuve.it.
  50. ^ Riferiti alla fase a gironi.

Bibliografia

Libri

  • Alberto Costa (a cura di), Il grande libro dello scudetto: i campionati di calcio dal dopoguerra a oggi e la guida alle squadre della serie A 2013-2014, Milano, Corriere della Sera, 2013.
  • Giuseppe Dedonato (a cura di), Dieci bianconeri, Perugia, Simplicissimus Book Farm, 2014. URL consultato il 21 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014).
  • (EN) John Giles, The Great & the Good, Dublino, Hachette Books Ireland, 2012.
  • Claudio Moretti, 1001 storie e curiosità sulla grande Juventus che dovresti conoscere, Roma, Newton Compton, 2013, ISBN 978-88-541-6172-6.
  • Renato Tavella, 101 gol che hanno fatto grande la Juventus, Roma, Newton Compton, 2010, ISBN 978-88-541-2127-0.

Pubblicazioni varie

  • Nicola Calzaretta, Il pallone racconta: un secolo di bianconero (tutte le maglie della Juventus 1903-2003), in Guerin Sportivo, n. 29, 22/28 luglio 2003, ISSN 1122-1712 (WC · ACNP).

Videografia

  • Manuela Romano (a cura di) e Roberto Saoncella (con la collaborazione di), La grande storia della Juventus (DVD-Video): 1956-1966 "Sivori, Charles e Boniperti", RCS Quotidiani, RAI Trade, LaPresse Group, 2005, a 35 min 32 s.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Black&White Stories | La Prima Stella, su juventus.com, 4 maggio 2020.
  • Serie A 1957/1958, su calcio.com.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio