Juventus Football Club 2005-2006

Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 2005-2006
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Fabio Capello
PresidenteBandiera dell'Italia Franzo Grande Stevens
Serie A20º (in Serie B)[1]
Coppa ItaliaQuarti di finale
Champions LeagueQuarti di finale
Supercoppa italianaFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Cannavaro (36)
Totale: Cannavaro (48)
Miglior marcatoreCampionato: Trezeguet (23)
Totale: Trezeguet (29)
StadioDelle Alpi
Abbonati23 039[2]
Maggior numero di spettatori56 488 vs Palermo
(7 maggio 2006)[2]
Minor numero di spettatoricirca 5 000 vs Roma
(26 gennaio 2006)
Media spettatori30 469[2]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 14 maggio 2006
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2005-2006.

Stagione

Il neoacquisto Patrick Vieira, alla seconda esperienza in Serie A dopo i fugaci trascorsi milanisti a metà del decennio precedente.

I campioni d'Italia aggiunsero al proprio organico il francese Vieira,[3][4] oltre al rientro alla base del giovane difensore Giorgio Chiellini, reduce dalla stagione in prestito alla Fiorentina, e al ritorno a pieni ranghi del romeno Mutu dopo le vicissitudini burocratiche dei mesi precedenti. La squadra debuttò ufficialmente il 20 agosto 2005: al Delle Alpi i bianconeri ospitarono l'Inter, nell'incontro valido per l'assegnazione della Supercoppa italiana. I nerazzurri vinsero per 1-0 ai supplementari: da parte juventina vi furono proteste per l'arbitraggio di De Santis, reo tra l'altro di avere annullato un gol a Trezeguet per un fuorigioco rivelatosi inesistente.[5] Lo stesso francese, nel debutto in campionato, segnò al Chievo la rete che valse i primi 3 punti.[6]

Già dal primo tour de force, la squadra confermò le proprie ambizioni: ottenne 6 punti in 2 gare di UEFA Champions League e 15 in 5 di campionato.[7][8] In particolare, il 2-0 sull'Inter spedì quest'ultima a −6.[9] Il numero di vittorie iniziali consecutive si fermò a 9: fu il Milan, il 29 ottobre, a vincere per 3-1 a San Siro, interrompendo la serie positiva.[10] La Juventus reagì immediatamente, sconfiggendo il Bayern Monaco in coppa[11] e il Livorno in A,[12] per poi dare una grande dimostrazione di forza due settimane dopo, sconfiggendo per 1-4 la Roma all'Olimpico. La qualificazione agli ottavi di Champions giunse alla penultima partita del girone.[13] Alla sosta natalizia i punti in classifica erano 46, 8 in più dei nerazzurri.[14] Alla ripresa, altre 2 vittorie permisero di terminare il girone di andata alla quota record di 52.[15] In questo periodo, fu anche eliminata in Coppa Italia dalla Roma.[16] Alla 25ª giornata sconfisse di nuovo l'Inter, per 1-2 a Milano.[17] In Europa affrontò il Werder Brema, eliminandolo per il maggior numero di reti in trasferta.[18][19] Sul fronte nazionale aumentò sempre più il vantaggio sulle inseguitrici,[20] nonostante una serie di pareggi.[21][22] Il momento difficile fu acuito dall'eliminazione in coppa, per mano dell'Arsenal (in cui militava l'ex Henry) ai quarti di finale.[23] La Juventus tornò alla vittoria il 30 aprile, quando passò per 3-0 sul campo del Siena.[24] Vinse anche contro Palermo e Reggina,[25] facendo suo un altro scudetto.[26] Durante l'intero biennio con Fabio Capello in panchina, la squadra stabilì un primato rimanendo in testa alla classifica per 76 giornate di campionato (dal 12 settembre 2004 al 14 maggio 2006).[27]

Una volta risolti i problemi burocratici che ne avevano frenato l'impiego nel precedente semestre, Adrian Mutu (qui alla Fiorentina nel 2007) contribuisce alla causa bianconera con 11 gol in 45 gare.

La partita del 7 maggio 2006, vinta per 2-1 contro il Palermo, fu l'ultima giocata dalla Juventus al Delle Alpi:[25] la società lasciò la struttura, così da poter attuare il restyling dell'impianto della Continassa[28] di cui era divenuta proprietaria quattro anni prima.[29]

Verso la fine della stagione, tuttavia, la società rimase invischiata in un'inchiesta nata da alcune intercettazioni telefoniche a carico dei dirigenti bianconeri Luciano Moggi e Antonio Giraudo. Lo scandalo che ne seguì, noto col nome di Calciopoli, culminò in un procedimento della giustizia sportiva:[30] riconosciuta colpevole di «una fattispecie di illecito associativo» – un termine allora non previsto dall'ordinamento giuridico sportivo italiano, ma che fu intepretato come una violazione dell'allora Codice di giustizia sportiva riguardante i casi di «illecito sportivo» –,[31] poi tradotto in un «illecito strutturato»,[32] la Commissione d'appello federale decretò la retrocessione della Juventus in Serie B con 30 punti di penalizzazione, la revoca dello scudetto 2004-2005 e la non assegnazione di quello del 2005-2006,[33] quest'ultimo conferito all'Inter terza classificata (stante il contemporaneo coinvolgimento nell'inchiesta del Milan secondo in graduatoria);[34] in seguito la Corte federale confermò il declassamento e i mancati scudetti, ma ridusse i punti di penalizzazione da scontare in serie cadetta a 17,[35] poi ulteriormente ridotti a 9 in Camera di conciliazione e arbitrato del CONI.[36] In aggiunta a ciò, Moggi e Giraudo vennero condannati a cinque anni di inibizione con annessa proposta di radiazione.[35] La società, dopo la fallita conciliazione al CONI, inizialmente presentò ricorso al TAR del Lazio; decisione in seguito ritirata dal consiglio di amministrazione juventino, evitando un possibile slittamento dell'inizio dei campionati 2006-2007 di Serie A e B, per cercare di ottenere una riduzione della penalizzazione in sede di arbitrato sportivo.[37]

A seguito di questi fatti, il direttore sportivo Moggi rassegnò le sue dimissioni al club subito dopo l'ultima giornata del campionato, seguito pochi giorni dopo dall'amministratore delegato Giraudo oltreché dal presidente Franzo Grande Stevens: col solo vicepresidente Roberto Bettega uscito indenne dall'inchiesta, ebbe così rovinosamente fine il ciclo dirigenziale della Triade che aveva segnato il precedente decennio di storia bianconera. Il consiglio di amministrazione della società venne quindi sciolto e ricomposto a fine giugno con nuovi elementi scelti dagli azionisti, tra cui l'ex calciatore juventino Marco Tardelli e l'allenatore della nazionale italiana di pallavolo Gian Paolo Montali; vennero inoltre nominati presidente Giovanni Cobolli Gigli, direttore sportivo Alessio Secco e amministratore delegato Jean-Claude Blanc.[38] A seguito dello scandalo, infine, Capello rassegnò le proprie dimissioni per fare ritorno al Real Madrid.[39]

Divise e sponsor

Lo sponsor tecnico della Juventus per la stagione 2005-2006 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è Tamoil.

La divisa casalinga presenta alcune rifiniture tricolore, dettagli volti a commemorare i cento anni dalla vittoria del primo titolo italiano, e una palatura più stretta rispetto alla stagione precedente. La seconda divisa, anch'essa con intento commemorativo, presenta i colori della bandiera italiana, mentre la terza divisa ripropone maglia e calzettoni gialli, spezzati da calzoncini blu.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa

La prima divisa dei portieri, riproponendo il template della stagione precedente, richiama anch'essa la bandiera italiana, sempre con intento commemorativo, mentre le altre divise presentano lo stesso template presentato per tutte le squadre Nike nella stagione 2005-2006. Su tutte le divise, come nel 2004-2005, lo stemma societario – sotto il quale è riportata la frase celebrativa «CENTENARIO DEL 1° SCUDETTO 1905-2005» – è posto al centro del petto.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
3ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
4ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
5ª portiere

Rosa

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Gianluigi Buffon
2 Bandiera dell'Italia D Alessandro Birindelli
3 Bandiera dell'Italia D Giorgio Chiellini
4 Bandiera della Francia C Patrick Vieira
6 Bandiera della Croazia D Robert Kovač
7 Bandiera dell'Italia D Gianluca Pessotto
8 Bandiera del Brasile C Emerson
9 Bandiera della Svezia A Zlatan Ibrahimović
10 Bandiera dell'Italia A Alessandro Del Piero (capitano)
11 Bandiera della Rep. Ceca C Pavel Nedvěd
12 Bandiera dell'Italia P Antonio Chimenti [40]
14 Bandiera dell'Italia D Federico Balzaretti
15 Bandiera dell'Italia D Domenico Criscito [41]
16 Bandiera dell'Italia C Mauro Camoranesi
17 Bandiera della Francia A David Trezeguet
N. Ruolo Calciatore
18 Bandiera della Romania A Adrian Mutu
19 Bandiera dell'Italia D Gianluca Zambrotta
20 Bandiera dell'Italia C Manuele Blasi
21 Bandiera della Francia D Lilian Thuram (vice capitano)
22 Bandiera della Francia P Landry Bonnefoi
23 Bandiera dell'Italia C Giuliano Giannichedda
24 Bandiera dell'Uruguay A Rubén Olivera
25 Bandiera dell'Uruguay A Marcelo Zalayeta
26 Bandiera del Brasile D Gladstone [40]
27 Bandiera della Francia D Jonathan Zebina
28 Bandiera dell'Italia D Fabio Cannavaro
32 Bandiera dell'Italia P Christian Abbiati
44 Bandiera dell'Italia A Michele Paolucci [41]
60 Bandiera dell'Italia C Claudio Marchisio [41]

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2005-2006.

Girone di andata

Torino
28 agosto 2005, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  ChievoStadio delle Alpi (24 693[2] spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)
Trezeguet Gol 36’Marcatori

Empoli
11 settembre 2005, ore 15:00 CEST
2ª giornata
Empoli  0 – 4
referto
  JuventusStadio Carlo Castellani (13 454[2] spett.)
Arbitro:  Dattilo (Locri)
MarcatoriGol 11’, Gol 59’ Trezeguet
Gol 14’ Vieira
Gol 15’ Camoranesi

Torino
18 settembre 2005, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  AscoliStadio delle Alpi (27 293[2] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)
Del Piero Gol 14’ (rig.), Gol 38’MarcatoriGol 32’ Cariello

Udine
21 settembre 2005, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Udinese  0 – 1
referto
  JuventusStadio Friuli (21 596[2] spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)
MarcatoriGol 37’ Vieira

Parma
24 settembre 2005, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Parma  1 – 2
referto
  JuventusStadio Ennio Tardini (23 116[2] spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)
Delvecchio Gol 14’MarcatoriGol 44’ Camoranesi
Gol 82’ Vieira

Torino
2 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  InterStadio delle Alpi (33 772[2] spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Trezeguet Gol 22’
Nedvěd Gol 34’
Marcatori

Torino
15 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
7ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  MessinaStadio delle Alpi (30 097[2] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)
Del Piero Gol 24’Marcatori

Lecce
23 ottobre 2005, ore 15:00 CEST
8ª giornata
Lecce  0 – 3
referto
  JuventusStadio Via del mare (24 941[2] spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)
MarcatoriGol 9’ Ibrahimović
Gol 81’ Mutu
Gol 90+4’ Zalayeta

Torino
26 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
9ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  SampdoriaStadio delle Alpi (29 977[2] spett.)
Arbitro:  Dattilo (Locri)
Trezeguet Gol 41’
Mutu Gol 57’
Marcatori

Milano
29 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
10ª giornata
Milan  3 – 1
referto
  JuventusStadio Giuseppe Meazza (79 706[2] spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)
Seedorf Gol 14’
Kaká Gol 26’
Pirlo Gol 45’
MarcatoriGol 76’ Trezeguet

Torino
6 novembre 2005, ore 15:00 CET
11ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  LivornoStadio delle Alpi (28 897[2] spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)
Ibrahimović Gol 58’
Trezeguet Gol 59’
Del Piero Gol 90+1’
Marcatori

Roma
19 novembre 2005, ore 20:30 CET
12ª giornata
Roma  1 – 4
referto
  JuventusStadio Olimpico (68 816[2] spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Totti Gol 65’ (rig.)MarcatoriGol 45+1’ Nedvěd
Gol 56’ Ibrahimović
Gol 58’, Gol 61’ Trezeguet

Torino
27 novembre 2005, ore 15:00 CET
13ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  TrevisoStadio delle Alpi (27 012[2] spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)
Mutu Gol 37’
Trezeguet Gol 43’
Del Piero Gol 82’
MarcatoriGol 25’ Parravicini

Firenze
4 dicembre 2005, ore 15:00 CET
14ª giornata
Fiorentina  1 – 2
referto
  JuventusStadio Artemio Franchi (43 537[2] spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)
Pazzini Gol 39’MarcatoriGol 8’ Trezeguet
Gol 88’ Camoranesi

Torino
11 dicembre 2005, ore 15:00 CET
15ª giornata
Juventus  4 – 0
referto
  CagliariStadio delle Alpi (27 587[2] spett.)
Arbitro:  M. Mazzoleni (Bergamo)
Nedvěd Gol 10’
Trezeguet Gol 18’, Gol 53’
Vignati Gol 68’ (aut.)
Marcatori

Roma
17 dicembre 2005, ore 20:30 CET
16ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico (37 972[2] spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)
Rocchi Gol 16’MarcatoriGol 26’ Trezeguet

Torino
21 dicembre 2005, ore 20:30 CET
17ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  SienaStadio delle Alpi (ca 27 000[2] spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)
Cannavaro Gol 13’
Trezeguet Gol 54’
Marcatori

Palermo
7 gennaio 2006, ore 20:30 CET
18ª giornata
Palermo  1 – 2
referto
  JuventusStadio Renzo Barbera (33 149[2] spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)
Terlizzi Gol 12’MarcatoriGol 15’, Gol 34’ Mutu

Torino
15 gennaio 2006, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  RegginaStadio delle Alpi (30 598[2] spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)
Del Piero Gol 45’Marcatori

Girone di ritorno

Verona
18 gennaio 2006, ore 20:30 CET
20ª giornata
Chievo  1 – 1
referto
  JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (18 673[2] spett.)
Arbitro:  Palanca (Roma 1)
Franceschini Gol 21’MarcatoriGol 31’ Vieira

Torino
22 gennaio 2006, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  EmpoliStadio delle Alpi (26 292[2] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)
Cannavaro Gol 17’, Gol 77’MarcatoriGol 3’ Almirón

Ascoli Piceno
29 gennaio 2006, ore 15:00 CET
22ª giornata
Ascoli  1 – 3
referto
  JuventusStadio Cino e Lillo Del Duca (20 510[2] spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)
Ferrante Gol 33’MarcatoriGol 7’, Gol 13’, Gol 18’ Trezeguet

Torino
5 febbraio 2006, ore 15:00 CET
23ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  UdineseStadio delle Alpi (27 051[2] spett.)
Arbitro:  Dattilo (Locri)
Del Piero Gol 70’Marcatori

Torino
8 febbraio 2006, ore 20:30 CET
24ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  ParmaStadio delle Alpi (25 719[2] spett.)
Arbitro:  Palanca (Roma 1)
Ibrahimović Gol 45’MarcatoriGol 39’ Dessena

Milano
12 febbraio 2006, ore 20:30 CET
25ª giornata
Inter  1 – 2
referto
  JuventusStadio Giuseppe Meazza (78 606[2] spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Samuel Gol 74’MarcatoriGol 63’ Ibrahimović
Gol 85’ Del Piero

Messina
18 febbraio 2006, ore 18:00 CET
26ª giornata
Messina  2 – 2
referto
  JuventusStadio San Filippo (30 550[2] spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)
Floccari Gol 3’, Gol 86’MarcatoriGol 18’ Ibrahimović
Gol 81’ (rig.) Mutu

Torino
26 febbraio 2006, ore 15:00 CET
27ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  LecceStadio delle Alpi (26 721[2] spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)
Emerson Gol 18’
Kovač Gol 44’
Del Piero Gol 88’ (rig.)
MarcatoriGol 10’ Delvecchio

Genova
4 marzo 2006, ore 20:30 CET
28ª giornata
Sampdoria  0 – 1
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris (35 369[2] spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)
MarcatoriGol 69’ Nedvěd

Torino
12 marzo 2006, ore 20:30 CET
29ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  MilanStadio delle Alpi (39 087[2] spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Livorno
18 marzo 2006, ore 20:30 CET
30ª giornata
Livorno  1 – 3
referto
  JuventusStadio Armando Picchi (15 569[2] spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)
Pfertzel Gol 52’MarcatoriGol 3’, Gol 53’ Trezeguet
Gol 90+5’ Del Piero

Torino
25 marzo 2006, ore 20:30 CET
31ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  RomaStadio delle Alpi (29 068[2] spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)
Emerson Gol 35’MarcatoriGol 85’ Kharja

Treviso
1º aprile 2006, ore 18:00 CEST
32ª giornata
Treviso  0 – 0
referto
  JuventusStadio Omobono Tenni (6 586[2] spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Torino
9 aprile 2006, ore 20:30 CEST
33ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  FiorentinaStadio delle Alpi (27 656[2] spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)
Del Piero Gol 63’MarcatoriGol 47’ Toni

Cagliari
15 aprile 2006, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Cagliari  1 – 1
referto
  JuventusStadio Sant'Elia
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)
Suazo Gol 45’ (rig.)MarcatoriGol 90+5’ Cannavaro

Torino
22 aprile 2006, ore 15:00 CEST
35ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  LazioStadio delle Alpi (33 898[2] spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Trezeguet Gol 87’MarcatoriGol 29’ Rocchi

Siena
30 aprile 2006, ore 15:00 CEST
36ª giornata
Siena  0 – 3
referto
  JuventusStadio Artemio Franchi (14 833[2] spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)
MarcatoriGol 3’ Vieira
Gol 6’ Trezeguet
Gol 8’ Mutu

Torino
7 maggio 2006, ore 15:00 CEST
37ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  PalermoStadio delle Alpi (56 488[2] spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)
Nedvěd Gol 31’
Ibrahimović Gol 51’
MarcatoriGol 62’ Godeas

Bari
14 maggio 2006, ore 15:00 CEST
38ª giornata
Reggina  0 – 2
referto
  JuventusStadio San Nicola[42] (ca 40 000[2] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)
MarcatoriGol 23’ Trezeguet
Gol 90+1’ Del Piero

UEFA Champions League

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2005-2006.

Fase a gironi

Bruges
14 settembre 2005, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Club Bruges  1 – 2
referto
  JuventusStadio Jan Breydel (ca 27 900 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Medina Cantalejo
Yulu-Matondo Gol 85’MarcatoriGol 66’ Nedvěd
Gol 75’ Trezeguet

Torino
27 settembre 2005, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  Rapid ViennaStadio delle Alpi (11 150 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Hansson
Trezeguet Gol 27’
Mutu Gol 82’
Ibrahimović Gol 85’
Marcatori

Monaco di Baviera
18 ottobre 2005, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Bayern Monaco  2 – 1
referto
  JuventusFußball Arena München (ca 66 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Vassaras
Deisler Gol 32’
Demichelis Gol 39’
MarcatoriGol 90’ Ibrahimović

Torino
2 novembre 2005, ore 20:45 CET
4ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  Bayern MonacoStadio delle Alpi (16 076 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovacchia Micheľ
Trezeguet Gol 62’, Gol 85’MarcatoriGol 66’ Deisler

Torino
22 novembre 2005, ore 20:45 CET
5ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  Club BrugesStadio delle Alpi (9 625 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Styles
Del Piero Gol 80’Marcatori

Vienna
7 dicembre 2005, ore 20:45 CET
6ª giornata
Rapid Vienna  1 – 3
referto
  JuventusErnst-Happel-Stadion (ca 46 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Jára
Kincl Gol 52’MarcatoriGol 35’, Gol 45’ Del Piero
Gol 42’ Ibrahimović

Fase a eliminazione diretta

Brema
22 febbraio 2006, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Andata
Werder Brema  3 – 2
referto
  JuventusWeserstadion (ca 36 500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Mejuto González
Schulz Gol 39’
Borowski Gol 87’
Micoud Gol 90+2’
MarcatoriGol 73’ Nedvěd
Gol 82’ Trezeguet

Torino
7 marzo 2006, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus  2 – 1
referto
  Werder BremaStadio delle Alpi (40 226 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Poll
Trezeguet Gol 65’
Emerson Gol 88’
MarcatoriGol 13’ Micoud

Londra
28 marzo 2006, ore 20:45 CEST
Quarti di finale - Andata
Arsenal  2 – 0
referto
  JuventusHighbury (35 472 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Fröjdfeldt
Fàbregas Gol 40’
Henry Gol 69’
Marcatori

Torino
5 aprile 2006, ore 20:45 CEST
Quarti di finale - Ritorno
Juventus  0 – 0
referto
  ArsenalStadio delle Alpi (46 031 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Fandel

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2005-2006.

Fase finale

Firenze
1º dicembre 2005, ore 21:00 CET[43]
Ottavi di finale - Andata
Fiorentina  2 – 2
referto
  JuventusStadio Artemio Franchi (ca 25 000 spett.)
Arbitro:  Palanca (Roma 1)
Božinov Gol 38’
Pazzini Gol 50’
MarcatoriGol 53’ Pessotto
Gol 69’ Mutu

Torino
10 gennaio 2006, ore 21:00 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus  4 – 1
referto
  FiorentinaStadio delle Alpi (8 351 spett.)
Arbitro:  Dattilo (Locri)
Del Piero Gol 9’, Gol 17’, Gol 57’ (rig.)
Mutu Gol 21’
MarcatoriGol 64’ Božinov

Torino
26 gennaio 2006, ore 21:00 CET
Quarti di finale - Andata
Juventus  2 – 3
referto
  RomaStadio delle Alpi (ca 5 000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)
Del Piero Gol 72’, Gol 90+4’MarcatoriGol 38’ Mancini
Gol 61’ Tommasi
Gol 68’ Perrotta

Roma
1º febbraio 2006, ore 21:00 CET
Quarti di finale - Ritorno
Roma  0 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico (51 860 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)
MarcatoriGol 48’ (rig.) Mutu

Supercoppa italiana

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa italiana 2005.
Torino
20 agosto 2005, ore 21:00 CEST
Finale
Juventus  0 – 1
(d.t.s.)
referto
  InterStadio delle Alpi (35 246 spett.)
Arbitro:  De Santis (Roma 1)
MarcatoriGol 96’ Verón

Statistiche

Andamento in campionato

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T T C C T C T C T C T C T C T C T C T C C T T C T C T C T C T C T C T
Risultato V V V V V V V V V P V V V V V N V V V N V V V N V N V V N V N N N N N V V V
Posizione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

[44]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giocatore Serie A Coppa Italia Champions League Supercoppa italiana Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Abbiati, C. C. Abbiati 19-9102-3006-500000027-1710
Balzaretti, F. F. Balzaretti 2000040004010000028010
Birindelli, A. A. Birindelli 00000000000000000000
Blasi, M. M. Blasi 1303030005000000021030
Bonnefoi, L. L. Bonnefoi 00000000000000000000
Buffon, G. G. Buffon 18-12102-3004-600000024-2110
Camoranesi, M. M. Camoranesi 34370000090211010443101
Cannavaro, F. F. Cannavaro 3645120109000101048471
Chiellini, G. G. Chiellini 1705000006010000023060
Chimenti, A. A. Chimenti 3-320000000001-1004-420
Criscito, D. D. Criscito 00000000000000000000
Del Piero, A. A. Del Piero 331210450073101000452020
Emerson Emerson 3423030009100100047330
Giannichedda, G. G. Giannichedda 1501030005010000023020
Gladstone Gladstone 00001000000000001000
Kovač, R. R. Kovač 1813010004020100024150
Ibrahimović, Z. Z. Ibrahimović 35750200193011000471052
Marchisio, C. C. Marchisio 00000000000000000000
Mutu, A. A. Mutu 32730430081001000451130
Nedvěd, P. P. Nedvěd 3355140108231100046792
Olivera, R. R. Olivera 00002000000000002000
Paolucci, M. M. Paolucci 00000000000000000000
Pessotto, G. G. Pessotto 1001021002000000014110
Thuram, L. L. Thuram 2704140108020000039071
Trezeguet, D. D. Trezeguet 322300000096201000422920
Vieira, P. P. Vieira 315110301070311000425151
Zalayeta, M. M. Zalayeta 1610040006000100027100
Zambrotta, G. G. Zambrotta 3205020008010101043070
Zebina, J. J. Zebina 1000020002001100015001

Note

  1. ^ A seguito della sentenza della Commissione di Appello Federale in merito ai fatti oggetto di Calciopoli, la Juventus, prima classificata nel campionato 2005-2006, sarà declassata d'ufficio all'ultimo posto.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an Spettatori Campionato 2005-06 (Serie A), su stadiapostcards.com (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2016).
  3. ^ Vieira alla Juve, è fatta, su gazzetta.it, 13 luglio 2005.
  4. ^ Francesco Tanilli, Vieira alla Juve per 20 milioni. Toni alla Fiorentina: è fatta, su repubblica.it, 14 luglio 2005.
  5. ^ Colpo grosso in casa Juve. Adriano-Veron, è Supercoppa, su repubblica.it, 20 agosto 2005.
  6. ^ Nicola Cecere, Juve, subito il massimo col minimo, in La Gazzetta dello Sport, 29 agosto 2005.
  7. ^ A Empoli super Trezeguet. Doccia fredda sulla Roma, in la Repubblica, 12 settembre 2005, p. 40.
  8. ^ Emanuele Gamba, La Juve è stanca ma vola, l'Ascoli non voleva piegarsi, in la Repubblica, 19 settembre 2005, p. 45.
  9. ^ La Juve frantuma un altro record. Inter schiantata al Delle Alpi, su repubblica.it, 2 ottobre 2005.
  10. ^ Gaetano De Stefano, Un super Milan ferma la Juve, su gazzetta.it, 29 ottobre 2005.
  11. ^ Maurizio Crosetti, Trezeguet riacciuffa il Bayern, in la Repubblica, 3 novembre 2005, p. 55.
  12. ^ Un buon Livorno resiste per 60' poi la Juventus cala il suo tris, su repubblica.it, 6 novembre 2005.
  13. ^ Riccardo Pratesi, Juventus, la sera di Del Piero, su gazzetta.it, 22 novembre 2005.
  14. ^ Juve, pratica, cinica, inarrestabile. Per Capello vittoria numero 15, su repubblica.it, 21 dicembre 2005.
  15. ^ Riccardo Pratesi, Magia Del Piero, record Juve, su gazzetta.it, 15 gennaio 2006.
  16. ^ Emanuele Gamba, Mancini apre, il finale è di Del Piero, in la Repubblica, 27 gennaio 2006, p. 60.
  17. ^ La Juve ringrazia Del Piero. Inter, più nervi che gioco, su repubblica.it, 12 febbraio 2006.
  18. ^ La Juve sconfitta in un finale rocambolesco, su repubblica.it, 22 febbraio 2006.
  19. ^ Papera del portiere del Werder, la Juve ringrazia e va ai quarti, su repubblica.it, 7 marzo 2006.
  20. ^ Emanuele Gamba, Trezeguet e la Juve a suon di gol. Concentratissimi sullo scudetto, in la Repubblica, 20 marzo 2006, p. 57.
  21. ^ La Roma pareggia a Torino e avvicina la Fiorentina, su repubblica.it, 25 marzo 2006.
  22. ^ Juve, uno 0-0 che avvicina lo scudetto. A Treviso domina senza segnare, su repubblica.it, 1º aprile 2006.
  23. ^ Alla Juve non riesce l'impresa, pari con l'Arsenal e fuori dalla coppa, su repubblica.it, 5 aprile 2006.
  24. ^ A Siena tre gol e la Juve riparte. Il gruppo Capello lancia lo sprint, su repubblica.it, 30 aprile 2006.
  25. ^ a b La Juve ad un passo dal tricolore. I tifosi si schierano con la "Triade", su repubblica.it, 7 maggio 2006.
  26. ^ Lo scudetto triste dei bianconeri con i gol di Trezeguet e Del Piero, su repubblica.it, 14 maggio 2006.
  27. ^ Riccardo Pratesi, Uno scudetto al veleno, su gazzetta.it, 14 maggio 2006.
  28. ^ Marcel Vulpis, Calcio – Dividendo e “title sponsor” per il futuro della Juventus, su sporteconomy.it, 1º marzo 2006.
  29. ^ La Juventus Football Club S.p.A. e il Comune di Torino hanno firmato il protocollo d'intesa per lo stadio Delle Alpi (PDF), Juventus Football Club S.p.A., 18 giugno 2002 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017).
  30. ^ Giuseppe Calabrese, Un incubo lungo tre mesi per dimostrare l'innocenza, in la Repubblica, 15 luglio 2006.
  31. ^ Appello: ecco le motivazioni, su gazzetta.it, 4 agosto 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  32. ^ Calciopoli: l'illecito sportivo della Juventus, su ilcalcioeugualepertutti.wordpress.com, 29 maggio 2018.
  33. ^ Prima sentenza sullo scandalo calcio. Juve, Lazio e Fiorentina in serie B, su repubblica.it, 14 luglio 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  34. ^ I tre saggi: scudetto all'Inter. Moratti: "Grande soddisfazione", su repubblica.it, 26 luglio 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  35. ^ a b Juve in B a -17, Milan in Champions, Fiorentina e Lazio giocheranno in A, su repubblica.it, 25 luglio 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  36. ^ Arbitrato: la Juventus risale da -17 a -9, su corriere.it, 28 ottobre 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  37. ^ La Juve ritira il ricorso al Tar, su corriere.it, 1º settembre 2006. URL consultato il 29 giugno 2020.
  38. ^ Nuovo presidente per la Juventus, su it.uefa.com, 14 giugno 2006. URL consultato il 15 febbraio 2009.
  39. ^ Luca Curino, Juve-Capello, rottura sulla B, su gazzetta.it, 2 giugno 2006.
  40. ^ a b Ceduto nella sessione invernale di calciomercato.
  41. ^ a b c Aggregato dalla formazione Primavera.
  42. ^ Gara disputata in campo neutro a Bari per la squalifica dello stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria a causa di un atto lesivo nei confronti di Marco Storari da parte di un tifoso reggino durante l'invasione di campo al termine di Reggina-Messina del 30 aprile 2006, 36ª giornata di campionato; cfr. Comunicato ufficiale n. 333 del 2 maggio 2006 (PDF), su legaseriea.it, 2 maggio 2006. URL consultato il 14 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2021). Ancora, cfr. Comunicato ufficiale n. 337 dell'8 maggio 2006 (PDF), su legaseriea.it, 8 maggio 2006. URL consultato il 14 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2021).
  43. ^ Partita sospesa al 47' per 28 minuti a causa del lancio di lacrimogeni da parte della polizia nel tentativo di sedare disordini tra le tifoserie; cfr. Riccardo Pratesi, Fiorentina-Juve, succede di tutto, su gazzetta.it, 1º dicembre 2005. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  44. ^ Panini, pp. 388-391.

Bibliografia

  • Almanacco illustrato del calcio 2007, Modena, Panini, 2006.

Collegamenti esterni

  • Rosa, su calciatori.com (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
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