Football Club Internazionale 1964-1965

FC Internazionale
Stagione 1964-1965
Sport calcio
Squadra  Inter
AllenatoreBandiera dell'Argentina Helenio Herrera
All. in secondaBandiera dell'Italia Maino Neri
PresidenteBandiera dell'Italia Angelo Moratti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaFinalista
Coppa dei CampioniVincitore
Coppa IntercontinentaleVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Mazzola (33)[1][2]
Totale: Facchetti (44)
Miglior marcatoreCampionato: Mazzola (17)[1][2]
Totale: Mazzola (21)
StadioSan Siro
Abbonati13 036[3]
Maggior numero di spettatori76 123 vs Torino
(6 giugno 1965)[3]
Minor numero di spettatori23 394 vs L.R. Vicenza
(29 novembre 1964)[3]
Media spettatori45 592[3]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale nelle competizioni ufficiali della stagione 1964-1965.

Stagione

La squadra festeggia il trionfo in Coppa dei Campioni, con indosso la maglia fasciata vestita unicamente nelle partite delle vittorie dei tre titoli stagionali[4]

Raggiunto al primo tentativo lo scranno d'Europa[5][6], i nerazzurri — cui un beffardo spareggio era costato la difesa del titolo nazionale —[7][8] si aggiudicarono il 26 settembre 1964 la Coppa Intercontinentale dopo una «trilogia» con l'argentino Independiente[6][9]: un errore di Sarti all'andata favorì il gol-partita di Mario Rodríguez[6][10], col passivo equilibrato nel ritorno da Mazzola e Corso.[6][11]

Quest'ultimo decideva poi sul campo neutro di Madrid una «bella» trascinatasi ai supplementari[12], portando per la prima volta il trofeo in Italia dopo la sconfitta che il Milan subì dal Santos nel 1963.[6][13]

Tra i nuovi volti figurarono il difensore Malatrasi[14], l'ala Domenghini[15] — spesso accentrato in attacco per l'abituale collocazione di Jair in fascia —[16][17] e il centravanti spagnolo Peiró[18]: col tedesco Szymaniak a lasciar spazio in tal senso[19], l'ex granata finì per rimpiazzare un Milani seriamente infortunatosi durante la Coppa Campioni.[20]

Il 15 novembre 1964 la formazione cedeva di schianto nel derby milanese[21], con gli uomini di Liedholm trascinati dal carneade Lodetti[22][23]: una domenica più tardi Picchi e soci erano attesi dalla trasferta in campo bolognese[24], col pareggio senza reti a decretare un −4 dalla capolista rossonera.[25]

Denso di rimpianti anche l'incontro a Firenze[26], con la vittoria impedita dall'ex Maschio[27]: nel mese di gennaio l'Inter scivolò a 5 punti dai rivali[6], facendosi bloccare sul nulla di fatto da entrambe le torinesi e dalla matricola Varese.[28]

Le lunghezze da recuperare giunsero addirittura a 7 quando la Beneamata perse a Foggia[29], gara preceduta dalla visita a Padre Pio che pronosticò un passo falso coi locali ma anche la successiva affermazione in campionato[30][31]: il 14 febbraio 1965 contro la Lazio esordì frattanto in Serie A il giovane Bedin[32][33], soppiantando stabilmente Tagnin nella posizione d'incontrista.[34][6]

Mazzola impegna la retroguardia juventina durante la finale di Coppa Italia, tenutasi alle porte della nuova stagione.[35]

In Europa la squadra debuttò negli ottavi di finale regolando per 7-0 la Dinamo Bucarest[6][36], con la vertebra di Milani dislocata dalla ginocchiata di un avversario[20]: sopraffatto nei quarti lo scozzese Rangers[36][37], i meneghini caddero seccamente a Liverpool nella semifinale d'andata.[6][38] Un parziale di 3-1 clamorosamente sovvertito in Lombardia[39][6], con la rimonta ispirata da Corso e Peiró[40]: a battere l'estremo difensore Lawrence concorsero la punizione «a foglia morta» del fantasista e il tocco "di rapina" dell'iberico[41][42], prima del definitivo suggello apposto da Facchetti in proiezione offensiva.[36][43]

Reduce dalla sesta vittoria consecutiva[44][45], il 28 marzo 1965 l'Inter fece sua una memorabile stracittadina col punteggio di 5-2[46][47]: condiviso per una sola domenica il primato in classifica a quota 42[48], una lunghezza di margine al Diavolo fu restituita impattando a Vicenza.[49][50]

Un cruciale snodo si verificò in maggio[6], quando l'opponente lasciò per strada punti vitali contro Roma e Genoa[6]: realizzato il sorpasso vincendo sul campo della Juventus[35][51], l'ipoteca sul tricolore era posta dal vantaggio di +2 a conclusione della penultima giornata.[52]

Il 27 maggio 1965, esattamente un anno dopo il trionfo conosciuto a Vienna[5][53], si celebrava la riuscita difesa del titolo europeo dall'assalto del portoghese Benfica[6][54]: sotto una pioggia torrenziale che investì il prato di San Siro[6][55], Jair colpì in scivolata un pallone insaccatosi in rete anche per il «liscio» compiuto dal portiere Costa Pereira.[56][36] I festeggiamenti proseguirono il 6 giugno[6], quando un 2-2 col Torino — ripreso dal capocannoniere Mazzola al 90' —[57] archiviò vittoriosamente il campionato[6]: pervenuta anche alla finalissima di Coppa Italia battendo i capitolini ai rigori (con Manfredini e Suárez tiratori desginati[58]), la compagine di Herrera falliva un en-plein arrendendosi con minimo scarto ai bianconeri.[35][59]

Divise

Un undici interista con la divisa sbarrata
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
(1ª versione)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
(2ª versione)

Organigramma societario

Area direttiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Medico sociale: dott. Angelo Quarenghi[61][62]
  • Massaggiatore: Bartolomeo Della Casa e Giancarlo Della Casa

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Giuliano Sarti
Bandiera dell'Italia P Ottavio Bugatti
Bandiera dell'Italia P Rosario Di Vincenzo
Bandiera dell'Italia P Giovanni Ferretti[63]
Bandiera dell'Italia D Giacinto Facchetti
Bandiera dell'Italia D Tarcisio Burgnich
Bandiera dell'Italia D Armando Picchi
Bandiera dell'Italia D Spartaco Landini
Bandiera dell'Italia D Aristide Guarneri
Bandiera dell'Italia D Giorgio Dellagiovanna
Bandiera dell'Italia C Sandro Mazzola
Bandiera dell'Italia C Mario Corso
N. Ruolo Calciatore
Bandiera della Spagna C Luis Suárez
Bandiera dell'Italia C Gianfranco Bedin
Bandiera dell'Italia C Sergio Gori
Bandiera dell'Italia C Saul Malatrasi
Bandiera dell'Italia C Carlo Tagnin
Bandiera dell'Italia C Franco Zaglio[63]
Bandiera dell'Italia A Angelo Domenghini
Bandiera del Brasile A Jair da Costa
Bandiera della Spagna A Joaquín Peiró
Bandiera dell'Italia A Francesco Canella
Bandiera dell'Italia A Aurelio Milani
Bandiera dell'Italia A Bruno Petroni[63]

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1964-1965.

Girone di andata

Varese
13 settembre 1964
1ª giornata
Varese  0 – 0  InterStadio Franco Ossola
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Milano
19 settembre 1964
2ª giornata[64]
Inter  2 – 0  Foggia & InceditStadio San Siro
Arbitro:  Politano (Cuneo)
Suárez Gol 21’ (rig.)
Mazzola Gol 62’
Marcatori

Milano
7 ottobre 1964
3ª giornata[65]
Inter  3 – 1  MessinaStadio San Siro
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)
Jair Gol 19’
Domenghini Gol 60’
Corso Gol 76’
MarcatoriGol 46’ Morelli

Roma
4 ottobre 1964
4ª giornata
Lazio  1 – 1  InterStadio Olimpico
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Renna Gol 8’MarcatoriGol 66’ Domenghini

Genova
11 ottobre 1964
5ª giornata
Genoa  1 – 2  InterStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Francescon (Padova)
Kölbl Gol 52’MarcatoriGol 39’, Gol 48’ Jair

Milano
18 ottobre 1964
6ª giornata
Inter  0 – 0  RomaStadio San Siro
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Cagliari
25 ottobre 1964
7ª giornata
Cagliari  0 – 2  InterStadio Amsicora
Arbitro:  Sbardella (Roma)
MarcatoriGol 67’ Mazzola
Gol 86’ Jair

Milano
8 novembre 1964
8ª giornata
Inter  1 – 0  MantovaStadio San Siro
Arbitro:  Bernardis (Trieste)
Cancian Gol 36’ (aut.)Marcatori

Milano
15 novembre 1964
9ª giornata
Milan  3 – 0  InterStadio San Siro
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Lodetti Gol 5’, Gol 63’
Amarildo Gol 88’
Marcatori

Bologna
22 novembre 1964
10ª giornata
Bologna  0 – 0  InterStadio Comunale
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Milano
29 novembre 1964
11ª giornata
Inter  3 – 2  Lanerossi VicenzaStadio San Siro
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)
Suárez Gol 5’
Stenti Gol 36’ (aut.)
Corso Gol 45’
MarcatoriGol 19’ De Marchi
Gol 86’ Vinicio

Milano
13 dicembre 1964
12ª giornata
Inter  3 – 2  SampdoriaStadio San Siro
Arbitro:  De Robbio (Torre Annunziata)
Suárez Gol 4’
Mazzola Gol 26’, Gol 81’
MarcatoriGol 52’, Gol 77’ da Silva

Firenze
20 dicembre 1964
13ª giornata
Fiorentina  2 – 2  InterStadio Comunale
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)
Maschio Gol 74’, Gol 85’MarcatoriGol 48’ Corso
Gol 71’ Mazzola

Milano
27 dicembre 1964
14ª giornata
Inter  1 – 1  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Sbardella (Roma)
Jair Gol 50’MarcatoriGol 57’ Mazzia

Milano
3 gennaio 1965
15ª giornata
Inter  1 – 0  AtalantaStadio San Siro
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
Mazzola Gol 8’Marcatori

Catania
10 gennaio 1965
16ª giornata
Catania  2 – 3  InterStadio Cibali
Arbitro:  Sbardella (Roma)
Calvanese Gol 46’
Facchin Gol 77’
MarcatoriGol 12’ Suárez
Gol 18’ Mazzola
Gol 79’ Facchetti

Torino
17 gennaio 1965
17ª giornata
Torino  0 – 0  InterStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Girone di ritorno

Milano
24 gennaio 1965
18ª giornata
Inter  0 – 0  VareseStadio San Siro
Arbitro:  De Robbio (Torre Annunziata)

Foggia
31 gennaio 1965
19ª giornata
Foggia & Incedit  3 – 2  InterStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Francescon (Padova)
Lazzotti Gol 47’
Nocera Gol 54’, Gol 78’
MarcatoriGol 63’ Peiró
Gol 65’ Suárez

Messina
7 febbraio 1965
20ª giornata
Messina  0 – 1  InterStadio Giovanni Celeste
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
MarcatoriGol 40’ Peiró

Milano
14 febbraio 1965
21ª giornata
Inter  3 – 0  LazioStadio San Siro
Arbitro:  Varazzani (Parma)
Peiró Gol 31’, Gol 76’
Domenghini Gol 47’
Marcatori

Milano
21 febbraio 1965
22ª giornata
Inter  4 – 1  GenoaStadio San Siro
Arbitro:  Angonese (Mestre)
Rivara Gol 7’ (aut.)
Mazzola Gol 27’, Gol 55’
Corso Gol 57’
MarcatoriGol 81’ Dal Monte

Roma
28 febbraio 1965
23ª giornata
Roma  1 – 3  InterStadio Olimpico
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Manfredini Gol 22’MarcatoriGol 10’ Jair
Gol 41’, Gol 53’ Domenghini

Milano
7 marzo 1965
24ª giornata
Inter  3 – 0  CagliariStadio San Siro
Arbitro:  Bernardis (Trieste)
Suárez Gol 16’, Gol 26’
Bedin Gol 88’
Marcatori

Mantova
21 marzo 1965
25ª giornata
Mantova  0 – 1  InterStadio Danilo Martelli
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
MarcatoriGol 73’ Domenghini

Milano
28 marzo 1965
26ª giornata
Inter  5 – 2  MilanStadio San Siro
Arbitro:  Sbardella (Roma)
Jair Gol 5’
Domenghini Gol 68’
Corso Gol 73’
Mazzola Gol 81’, Gol 84’
MarcatoriGol 17’, Gol 75’ Amarildo

Milano
4 aprile 1965
27ª giornata
Inter  2 – 0  BolognaStadio San Siro
Arbitro:  Francescon (Padova)
Corso Gol 44’
Bedin Gol 68’
Marcatori

Vicenza
11 aprile 1965
28ª giornata
Lanerossi Vicenza  1 – 1  InterStadio Romeo Menti
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
Dell'Angelo Gol 88’MarcatoriGol 30’ Mazzola

Genova
25 aprile 1965
29ª giornata
Sampdoria  0 – 1  InterStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
MarcatoriGol 43’ (aut.) Sormani

Milano
8 maggio 1965
30ª giornata[66]
Inter  6 – 2  FiorentinaStadio San Siro
Arbitro:  Angonese (Mestre)
Corso Gol 2’, Gol 17’
Mazzola Gol 35’, Gol 58’
Burgnich Gol 48’
Jair Gol 70’
MarcatoriGol 44’ Maschio
Gol 59’ Bertini

Torino
16 maggio 1965
31ª giornata
Juventus  0 – 2  InterStadio Comunale
Arbitro:  Sbardella (Roma)
MarcatoriGol 9’ Suárez
Gol 83’ Gori

Bergamo
23 maggio 1965
32ª giornata
Atalanta  1 – 3  InterStadio Comunale
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
Nova Gol 60’MarcatoriGol 32’ Facchetti
Gol 34’ Domenghini
Gol 81’ Mazzola

Milano
1º giugno 1965
33ª giornata[67]
Inter  5 – 1  CataniaStadio San Siro
Arbitro:  De Robbio (Torre Annunziata)
Mazzola Gol 12’
Bedin Gol 13’, Gol 48’
Jair Gol 36’
Domenghini Gol 72’
MarcatoriGol 2’ Rozzoni

Milano
6 giugno 1965
34ª giornata
Inter  2 – 2  TorinoStadio San Siro
Arbitro:  Sbardella (Roma)
Jair Gol 38’
Mazzola Gol 90’ (rig.)
MarcatoriGol 48’ Simoni
Gol 52’ Ferrini

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1964-1965.
Milano
28 aprile 1965, ore 21:15 CET
Quarti di Finale
Inter  6 – 3
(d.t.s.)
referto
  CagliariStadio San Siro
Arbitro:  Varazzani (Parma)
Jair Gol 15’
Corso Gol 39’
Gori Gol 92’, Gol 94’
Suárez Gol 110’
Peirò Gol 116’
MarcatoriGol 31’ Rizzo
Gol 87’, Gol 99’ Riva

Roma
9 giugno 1965, ore 21:15 CET
Semifinali
Roma  2 – 2
referto
  InterStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)
Manfredini Gol 22’ (rig.)
Francesconi Gol 29’
MarcatoriGol 50’ Bedin
Gol 56’ Jair

Manfredini Segnato
Manfredini Segnato
Manfredini Segnato
Manfredini Segnato
Manfredini Sbagliato
Manfredini Sbagliato
Tiri di rigore
4 – 6

Segnato Suárez
Segnato Suárez
Segnato Suárez
Segnato Suárez
Segnato Suárez
Segnato Suárez

Roma
29 agosto 1965, ore 21:00 CET[68]
Juventus  1 – 0
referto
  InterStadio Olimpico
Arbitro:  D'Agostini (Roma)
Menichelli Gol 15’Marcatori

Coppa dei Campioni

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1964-1965.
Milano
11 novembre 1964
Ottavi di finale - Andata
Inter  6 – 0
referto
  Dinamo BucarestStadio San Siro (20 376 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Arriba
Jair Gol 12’, Gol 35’
Mazzola Gol 16’, Gol 78’
Suárez Gol 38’
Milani Gol 81’
Marcatori

Bucarest
3 dicembre 1964
Ottavi di finale - Ritorno
Dinamo Bucarest  0 – 1
referto
  InterStadionul Dinamo (33 741 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Wlachojanis
MarcatoriGol 57’ Domenghini

Milano
17 febbraio 1965
Quarti di finale - Andata
Inter  3 – 1
referto
  RangersStadio San Siro (49 520 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Huber
Suárez Gol 48’
Peirò Gol 50’, Gol 51’
MarcatoriGol 64’ Forrest

Glasgow
3 marzo 1965
Quarti di finale - Ritorno
Rangers  1 – 0
referto
  InterIbrox Stadium (78 872 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Tschenscher
Forrest Gol 7’Marcatori

Liverpool
4 maggio 1965
Semifinale - Andata
Liverpool  3 – 1
referto
  InterAnfield (54 082 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Kainer
Hunt Gol 7’
Callaghan Gol 33’
St. John Gol 74’
MarcatoriGol 10’ Mazzola

Milano
12 maggio 1965
Semifinale - Ritorno
Inter  3 – 0
referto
  LiverpoolStadio San Siro (76 601 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Ortiz De Mendibil
Corso Gol 8’
Peirò Gol 9’
Facchetti Gol 62’
Marcatori

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa dei Campioni 1964-1965.
Milano
27 maggio 1965
Finale
Inter  1 – 0
referto
  BenficaStadio San Siro (89 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Dienst
Jair Gol 42’Marcatori

Coppa Intercontinentale

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intercontinentale 1964.
Avellaneda
9 settembre 1964
Finale - Andata
Independiente  1 – 0
referto
  InterEstadio Libertadores de América
Arbitro: Bandiera del Brasile Marques
Rodríguez Gol 59’Marcatori

Milano
23 settembre 1964
Finale - Ritorno
Inter  2 – 0
referto
  IndependienteStadio San Siro
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Gere
Mazzola Gol 8’
Corso Gol 39’
Marcatori

Madrid
26 settembre 1964
Finale - Spareggio
Inter  1 – 0
(d.t.s.)
referto
  IndependienteStadio Santiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera della Spagna Ortiz de Mendibil
Corso Gol 110’Marcatori

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione Punti In casa In trasferta Totale Gf Gs DR
G V N P G V N P G V N P
Serie A 54 17 13 4 0 17 9 6 2 34 22 10 2 68 29 39
Coppa Italia - 1 1 0 0 2 0 1 1 3 1 1 1 8 6 2
Coppa Campioni - 4 4 0 0 3 1 0 2 7 5 0 2 15 5 10
Coppa Intercontinentale - 2[69] 2 0 0 1 0 0 1 3 2 0 1 3 1 2
Totale - 24 20 4 0 23 10 7 6 47 30 11 6 94 41 53

Statistiche dei giocatori

Fonte:[1][2]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa dei Campioni Coppa Inercontinentale Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Bedin, G. G. Bedin 144213000195
Bugatti, O. O. Bugatti 6-70-00-00-06-7
Burgnich, T. T. Burgnich 311106020401
Canella, F. F. Canella 3000000030
Corso, M. M. Corso 3082151324012
Dellagiovanna, G. G. Dellagiovanna 1000000010
Di Vincenzo, R. R. Di Vincenzo 3-30-00-00-03-3
Domenghini, A. A. Domenghini 2691031103110
Facchetti, G. G. Facchetti 321307130452
Ferretti, G. G. Ferretti 0-00-00-00-00-0
Gori, S. S. Gori 4112100063
Guarneri, A. A. Guarneri 310207030430
Jair, Jair 19103253202915
Landini, S. S. Landini 1020000030
Malatrasi, S. S. Malatrasi 150203020220
Mazzola, S. S. Mazzola 33172063214321
Milani, A. A. Milani 110001120141
Peiró, J. J. Peiró 154317320278
Petroni, B. B. Petroni 0000000000
Picchi, A. A. Picchi 280106030380
Sarti, G. G. Sarti 25-263-67-03-038-32
Suárez, L. L. Suárez 2983162304111
Tagnin, C. C. Tagnin 160204020240
Zaglio, F. F. Zaglio 0000000000

Note

  1. ^ a b c Grassia, Lotito, Statistiche, p. 228.
  2. ^ a b c Panini, Serie A 1964-65, pp. 148-149.
  3. ^ a b c d (EN) Germano Tredesini, Statistiche Spettatori Serie A 1964-1965, su stadiapostcards.com.
  4. ^ Ippolito, p. 76.
  5. ^ a b Nicola Cecere, Questa Inter è sempre capitale, in La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 1998.
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Grassia, Lotito, È solo rinviato il grande slam, pp. 127-129.
  7. ^ Giuseppe Bagnati, Quando Bologna-Inter decideva lo scudetto, su gazzetta.it, 19 febbraio 2009.
  8. ^ Bruno Perucca, L'Inter a «scartamento ridotto» sul campo della matricola Varese, in Stampa Sera, 14 settembre 1964, p. 8.
  9. ^ Vittorio Pozzo, L'Independiente sconfitto per 1-0, in La Stampa, 27 settembre 1964, p. 8.
  10. ^ Luca Curino, Germano Bovolenta, Giorgio Lo Giudice e Dan Peterson, Ricordi di Grande Inter, in La Gazzetta dello Sport, 11 novembre 1997.
  11. ^ Claudio Gregori, "Taca la bala", in La Gazzetta dello Sport, 14 novembre 1997.
  12. ^ Filmato audio Partite memorabili: Inter-Independiente 1-0 (Madrid, 26 settembre 1964), su YouTube, 31 gennaio 2011.
  13. ^ Germano Bovolenta, Rivoluzione Herrera. Ecco la Grande Inter, in La Gazzetta dello Sport, 19 luglio 2007.
  14. ^ Gabriella Mancini, Malatrasi duplex: ha vinto con tutti e due i club, in La Gazzetta dello Sport, 6 maggio 2003.
  15. ^ Germano Bovolenta, Domenghini, sempre all'ala, in La Gazzetta dello Sport, 17 aprile 2005.
  16. ^ Gino Sala, Jair trascina l'Inter al successo (PDF), in l'Unità, 12 ottobre 1964, p. 7.
  17. ^ Rodolfo Pagnini, «Vendemmia» l'Inter: 6-0! (PDF), in l'Unità, 12 novembre 1964, p. 6.
  18. ^ La "notte magica" del terzo straniero della Grande Inter, in la Repubblica, 21 marzo 2020, p. 11.
  19. ^ Addio all'ex Szymaniak, in La Gazzetta dello Sport, 11 ottobre 2009.
  20. ^ a b Nicola Cecere, La Grande Inter piange Milani, l'eroe che piegò il Real al Prater, in La Gazzetta dello Sport, 26 novembre 2014.
  21. ^ Giulio Accatino, Due reti di Lodetti e una di Amarildo, in Stampa Sera, 16 novembre 1964, p. 9.
  22. ^ Gaetano Imparato, Le mille vite di Liedholm, in La Gazzetta dello Sport, 4 maggio 1997.
  23. ^ Davide Amato, Da Lodetti a Schelotto, tutti gli eroi per caso del derby, su gazzetta.it, 5 febbraio 2023.
  24. ^ Non fu l'Inter a tramare nello scudetto del '64, in la Repubblica, 22 novembre 1998, p. 42.
  25. ^ Giulio Accatino, Vani attacchi del Bologna alla rete dell'Inter: 0 a 0, in Stampa Sera, 23 novembre 1964, p. 9.
  26. ^ Giordano Goggioli, Corso segna, Mazzola raddoppia e Maschio risponde con due goals, in Stampa Sera, 21 dicembre 1964, p. 10.
  27. ^ Germano Bovolenta, Quando gli angeli oriundi avevano la faccia sporca, in La Gazzetta dello Sport, 11 gennaio 2003.
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  63. ^ a b c Ceduto durante la sessione autunnale di mercato.
  64. ^ Partita anticipata al sabato per l'impegno del mercoledì seguente in Coppa Intercontinentale; cfr. Inter-Foggia si gioca sabato, in Stampa Sera, 16 settembre 1964, p. 10.
  65. ^ Partita in calendario per il 27 settembre 1964 ma rinviata per la sovrapposizione con lo spareggio della Coppa Intercontinentale; cfr. Programma e arbitri, in La Stampa, 27 settembre 1964, p. 8.
  66. ^ Partita anticipata al sabato per l'impegno del mercoledì seguente in Coppa Campioni; cfr. Leo Cattini, Tocca all'Inter, in Stampa Sera, 28 aprile 1965, p. 13.
  67. ^ Partita in calendario per il 30 maggio 1965 ma rinviata per l'impegno del giovedì precedente in Coppa Campioni; cfr. La partita Inter-Catania posticipata al 1º giugno, in La Stampa, 20 maggio 1965, p. 8.
  68. ^ cfr. La Juventus trionfa in Coppa Italia superando l'Inter a Roma: 1 a 0., in La Stampa, 30 agosto 1965, p. 9.
  69. ^ Incluso lo spareggio in campo neutro.

Bibliografia

  • Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Antonio Vallardi Editore, 2008, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.
  • Francesco Ippolito, Le maglie dell'Inter. Tutte le divise nerazzurre dal 1908 ad oggi, prefazione di Javier Zanetti, postfazione di Andrea Bocelli, Milano, Giunti Editore, 2023, ISBN 978-8809975705.
  • Almanacco illustrato del calcio - La storia: 1898-2004, Panini, 2005, pp. 544, ISBN 977-11-20506-66-6.

Collegamenti esterni

  • (EN) Maurizio Mariani, Italy Championship 1964/65, su rsssf.com, 26 ottobre 2000.
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