Numero triangolare

Disambiguazione – "Formula di Gauss" rimanda qui. Se stai cercando la formula per il calcolo dell'area di poligoni qualunque, vedi Formula dell'area di Gauss.

In matematica, un numero triangolare è un numero poligonale rappresentabile in forma di triangolo, ossia, preso un insieme con una cardinalità (quantità di elementi) uguale al numero in oggetto, è possibile disporre i suoi elementi su una griglia regolare, in modo da formare un triangolo equilatero o un triangolo isoscele, come nella figura sotto.

1 3 6 10 15 21
* *
**
*
**
***
*
**
***
****
*
**
***
****
*****
*
**
***
****
*****
******

Formula di Gauss

L' n {\displaystyle n} -esimo numero triangolare si può ottenere con la formula di Gauss; essa porta il nome del matematico per una mera questione di consuetudine storica, ma secondo i canoni dell'assegnazione prioritaria in uso nella matematica, data la sua semplicità e l'antichità dell'argomento, andrebbe certamente attribuita a terzi:

T n = n ( n + 1 ) 2 . {\displaystyle T_{n}={\frac {n(n+1)}{2}}.}

Da questa formula segue che nessun numero triangolare per n {\displaystyle n} maggiore di 2 è primo. Osservando, poi, che ciascuna riga del triangolo è costituita da un numero di elementi uguale all'indice della riga, e contiene quindi un elemento in più della riga precedente, si verifica facilmente che la formula corrisponde a quella della somma dei primi n {\displaystyle n} termini della progressione aritmetica di ragione 1:

T n = k = 1 n k = 1 + 2 + 3 + + n . {\displaystyle T_{n}=\sum _{k=1}^{n}k=1+2+3+\dotsb +n.}

È possibile ottenere anche una giustificazione geometrica della formula: avvicinando all' n {\displaystyle n} -esimo triangolo un triangolo uguale, si ottiene un rettangolo di lati n {\displaystyle n} e n + 1 {\displaystyle n+1} , che è formato da n ( n + 1 ) {\displaystyle n(n+1)} punti, il doppio di quelli del triangolo.

2 6 12 20 30 42
** ***
***
****
****
****
*****
*****
*****
*****
******
******
******
******
******
*******
*******
*******
*******
*******
*******

L' n {\displaystyle n} -esimo numero triangolare corrisponde al numero di possibili coppie non ordinate estratte da un insieme di n {\displaystyle n} elementi.

Dimostrazione

Dimostriamo per induzione su n . {\displaystyle n.} Occorre verificare che la formula:

T n = n ( n + 1 ) 2 {\displaystyle T_{n}={\frac {n(n+1)}{2}}}

sia valida per n = 1 {\displaystyle n=1} , e per ogni successore di n {\displaystyle n} , ossia n + 1. {\displaystyle n+1.} Il primo caso, per n = 1 {\displaystyle n=1} , si verifica facilmente:

T 1 = 1 ( 1 + 1 ) 2 = 2 2 = 1. {\displaystyle T_{1}={\frac {1(1+1)}{2}}={\frac {2}{2}}=1.}

Per gli n {\displaystyle n} successori occorre dimostrare che:

T n + 1 = ( n + 1 ) ( n + 2 ) 2 . {\displaystyle T_{n+1}={\frac {(n+1)(n+2)}{2}}.}

Infatti

T n + 1 = T n + ( n + 1 ) = n ( n + 1 ) 2 + ( n + 1 ) = n ( n + 1 ) + 2 ( n + 1 ) 2 = ( n + 1 ) ( n + 2 ) 2 . {\displaystyle T_{n+1}=T_{n}+(n+1)={\frac {n(n+1)}{2}}+(n+1)={\frac {n(n+1)+2(n+1)}{2}}={\frac {(n+1)(n+2)}{2}}.}

Elenco di numeri triangolari

I primi numeri triangolari sono:

1, 3, 6, 10, 15, 21, 28, 36, 45, 55, 66, 78, 91, 105, 120, 136, 153, 171, 190, 210, 231, 253, 276, 300, 325, 351, 378, 406, 435, 465, 496, 528, 561, 595, 630, 666, 703, 741, 780, 820, 861, 903, 946, 990, 1035, 1081, 1128, 1176, 1225, 1275, 1326, 1378, 1431, 1485, 1540, 1596, 1653, 1711, 1770, 1830, 1891, 1953, 2016, 2080, 2145, 2211, 2278, 2346, 2415, 2485, 2556, 2628, 2701, 2775, 2850, 2926, 3003, 3081, 3160, 3240 ecc.

e rappresentano la successione A000217 dell'OEIS.

Relazioni con altri numeri figurati

  • La somma di due numeri triangolari successivi è un numero quadrato:
n 2 = n ( n 1 ) 2 + n ( n + 1 ) 2 ; {\displaystyle n^{2}={n(n-1) \over 2}+{n(n+1) \over 2};}
4 9 16 25 36
**
**
***
***
***
****
****
****
****
*****
*****
*****
*****
*****
******
******
******
******
******
******
  • esistono infiniti numeri triangolari che sono anche numeri quadrati;
  • ogni numero naturale si può scrivere come somma di al massimo tre numeri triangolari (eventualmente ripetuti, come in 20 = 10 + 10 {\displaystyle 20=10+10} ; questa proprietà fu scoperta da Gauss nel 1796, ed è un caso particolare del teorema di Fermat sui numeri poligonali;
  • la somma dei primi n {\displaystyle n} numeri triangolari è uguale all' n {\displaystyle n} -esimo numero tetraedrico;
  • l' n {\displaystyle n} -esimo numero pentagonale è un terzo del numero triangolare per 3 n 1 {\displaystyle 3n-1} ; ogni altro numero triangolare è un numero esagonale;
  • la differenza tra l' n {\displaystyle n} -esimo numero m {\displaystyle m} -gonale e l' n {\displaystyle n} -esimo numero ( m + 1 ) {\displaystyle (m+1)} -gonale è uguale all' ( n 1 ) {\displaystyle (n-1)} -esimo numero triangolare.

Altre proprietà

  • T a + b = T a + T b + a b {\displaystyle T_{a+b}=T_{a}+T_{b}+ab} (somma di numeri triangolari);
  • T a b = T a T b + T a 1 T b 1 , {\displaystyle T_{ab}=T_{a}T_{b}+T_{a-1}T_{b-1},} (prodotto di numeri triangolari);
  • tutti i numeri perfetti sono triangolari;
  • i reciproci dei numeri triangolari formano la serie di Mengoli moltiplicata per 2, la loro somma vale pertanto 2;
  • il quadrato dell' n {\displaystyle n} -esimo numero triangolare è uguale alla somma dei primi n {\displaystyle n} cubi:
T n 2 = k = 1 n k 3 , {\displaystyle T_{n}^{2}=\sum _{k=1}^{n}k^{3},}
questo risultato è noto sotto il nome di teorema di Nicomaco.
  • i numeri triangolari si susseguono sempre alternando due numeri dispari a due numeri pari.

Test per i numeri triangolari

Per stabilire se il numero n N {\displaystyle n\in \mathbb {N} } è triangolare si può calcolare l'espressione:

m = 8 n + 1 1 2 . {\displaystyle m={\frac {{\sqrt {8n+1}}-1}{2}}.}

Se, m {\displaystyle m} è intero, allora n {\displaystyle n} è l' m {\displaystyle m} -esimo numero triangolare, altrimenti n {\displaystyle n} non è triangolare.

Tale test trova la sua legittimazione nel fatto che: 8 T n + 1 = 8 n ( n + 1 ) 2 + 1 = 4 n 2 + 4 n + 1 = ( 2 n + 1 ) 2 . {\displaystyle 8\cdot T_{n}+1=8\cdot {n\cdot (n+1) \over 2}+1=4n^{2}+4n+1=(2n+1)^{2}.}

Molto evidente e semplice anche la dimostrazione grafica, tanto da essere già nota fin dall'antichità e pertanto precedente all'introduzione dell'algebra simbolica. Tra le fonti accreditate che riportano il teorema spicca anche il nome di Plutarco, motivo per il quale talvolta l'identità è citata come identità di Plutarco.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su numero triangolare

Collegamenti esterni

  • (EN) triangular number, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Eric W. Weisstein, Numero triangolare, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
  • I numeri triangolari in OEIS, l'enciclopedia delle successioni numeriche
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica