Primo associato

In matematica e in particolare in algebra astratta, un primo associato di un modulo M {\displaystyle M} su un anello R {\displaystyle R} è un ideale primo di R {\displaystyle R} che è un annichilatore di un sottomodulo (primo) di M . {\displaystyle M.} L'insieme dei primi associati di M {\displaystyle M} è solitamente indicato con Ass R ( M ) , {\displaystyle \operatorname {Ass} _{R}(M),}

In algebra commutativa, i primi associati sono legati alla decomposizione primaria di Lasker-Noether di ideali in anelli noetheriani commutativi. Nello specifico, data la decomposizione di un ideale J {\displaystyle J} come intersezione finita di ideali primari, i radicali di questi ideali primari sono ideali primi e questo insieme di ideali primi coincide con Ass R ( R / J ) . {\displaystyle \operatorname {Ass} _{R}(R/J).}

Correlati al concetto di "primo associato" ci sono i concetti di primo isolato e primo immerso.

Definizioni

Un R {\displaystyle R} -modulo non nullo N {\displaystyle N} è detto modulo primo se A n n R ( N ) = A n n R ( N ) {\displaystyle \mathrm {Ann} _{R}(N)=\mathrm {Ann} _{R}(N')} per ogni sottomodulo non nullo N {\displaystyle N'} di N . {\displaystyle N.} Per un modulo primo N , {\displaystyle N,} l'annichilatore A n n R ( N ) {\displaystyle \mathrm {Ann} _{R}(N)} è un ideale primo di R . {\displaystyle R.}

Un primo associato di un R {\displaystyle R} -modulo M {\displaystyle M} è un ideale della forma A n n R ( N ) {\displaystyle \mathrm {Ann} _{R}(N)} per qualche sottomodulo primo N {\displaystyle N} di M . {\displaystyle M.} In algebra commutativa la definizione usuale è differente ma equivalente: se R {\displaystyle R} è commutativo, un primo associato P {\displaystyle P} di M {\displaystyle M} è un ideale primo della forma A n n R ( m ) {\displaystyle \mathrm {Ann} _{R}(m)} per qualche elemento non nullo m {\displaystyle m} di M {\displaystyle M} o, equivalentemente, R / P {\displaystyle R/P} è isomorfo a un sottomodulo di M . {\displaystyle M.}

In un anello commutativo R , {\displaystyle R,} gli elementi minimali di Ass R ( M ) {\displaystyle \operatorname {Ass} _{R}(M)} (rispetto alla relazione d'inclusione di insiemi) sono detti primi isolati e gli altri primi associati (cioè quelli che contengono propriamente un primo associato) sono detti primi immersi.

Un sottomodulo N {\displaystyle N} di M {\displaystyle M} è detto primario se per ogni r R {\displaystyle r\in R} e m M {\displaystyle m\in M} si ha che m N {\displaystyle m\notin N} e r m N {\displaystyle rm\in N} implicano r n M N {\displaystyle r^{n}M\subset N} per qualche intero positivo n . {\displaystyle n.} Un modulo M {\displaystyle M} è detto coprimario se il sottomodulo 0 {\displaystyle 0} è primario, cioè se per qualche elemento non nullo m M {\displaystyle m\in M} si ha che r m = 0 {\displaystyle rm=0} implica r n M = 0 {\displaystyle r^{n}M=0} per qualche intero positivo n . {\displaystyle n.}

Un modulo non nullo M {\displaystyle M} finitamente generato su un anello noetheriano commutativo è coprimario se e solo se ha un unico primo associato P . {\displaystyle P.}

Un sottomodulo N {\displaystyle N} di M {\displaystyle M} è detto P {\displaystyle P} -primario se Ass R ( M / N ) = { P } . {\displaystyle \operatorname {Ass} _{R}(M/N)=\{P\}.} Un ideale I {\displaystyle I} è un ideale P {\displaystyle P} -primario se e solo se Ass R ( R / I ) = { P } . {\displaystyle \operatorname {Ass} _{R}(R/I)=\{P\}.} Quindi questa nozione è una generalizzazione di quella di ideale primario.

Esempi

  • Se R = C [ x , y , z , w ] , {\displaystyle R=\mathbb {C} [x,y,z,w],} gli ideali primi associati di I = ( ( x 2 + y 2 + z 2 + w 2 ) ( z 3 w 3 3 x 3 ) ) {\displaystyle I=((x^{2}+y^{2}+z^{2}+w^{2})\cdot (z^{3}-w^{3}-3x^{3}))} sono gli ideali ( x 2 + y 2 + z 2 + w 2 ) {\displaystyle (x^{2}+y^{2}+z^{2}+w^{2})} e ( z 3 w 3 3 x 3 ) . {\displaystyle (z^{3}-w^{3}-3x^{3}).}
  • Se R = Z , {\displaystyle R=\mathbb {Z} ,} allora i gruppi abeliani liberi non banali e i gruppi abeliani non banali di ordine una potenza di un primo sono coprimari.

Bibliografia

  • (EN) Hideyuki Matsumura, Commutative algebra, 1970.
  • (EN) David Eisenbud, Commutative algebra, Graduate Texts in Mathematics, vol. 150, Berlin, New York, Springer-Verlag, 1995, ISBN 978-0-387-94268-1, MR 1322960.
  • (EN) Tsit-Yuen Lam, Lectures on modules and rings, Graduate Texts in Mathematics, vol. 189, Berlin, New York, Springer-Verlag, 1999, ISBN 978-0-387-98428-5, MR 1653294.
  • (FR) Bourbaki, Algèbre commutative, 1961.
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